Pisa, 4 aprile 2011 - Sit in di protesta davanti all'ex ospedale ortopedico di Calambrone, a Pisa, dove, forse già da stasera, saranno ospitati circa 120 migranti provenienti da Lampedusa.


I manifestanti, alcune decine, per lo più imprenditori e residenti del litorale pisano, parlano di una scelta che ''potrebbe avere ricadute estremamente negative sulla stagione turistica e balneare che sta per iniziare''.


Il presidio è iniziato intorno alle 9; i manifestanti hanno attraversato ripetutamente la strada per rallentare il traffico. Sulla rete di recinzione dell'edificio sono anche stati appesi alcuni striscioni tra i quali uno con la scritta: ''Vergogna, grazie Regione''.

Alcune decine di manifestanti contrari all'allestimento di un centro di accoglienza hanno fatto irruzione all'interno dell'ex ospedale ortopedico di Calambrone

Tra loro vi sono alcuni cittadini residenti e imprenditori ed esercenti del litorale pisano.


I manifestanti hanno chiesto e ottenuto dagli operai che stavano ultimando i lavori di preparazione del centro di sospendere le loro attività e solo quando il cantiere è stato abbandonato gran parte di loro ha deciso di abbandonare la struttura per riprendere il rallentamento del traffico lungo la strada litoranea che collega Livorno a Pisa.

Un gruppo di persone è invece rimasto dentro l'edificio con l'intento di mantenere l''occupazione', mentre decine di agenti di polizia sono giunti sul posto per sorvegliare che la situazione non diventi ancora più tesa.


Il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, aveva provato a convincere i manifestanti che si trattava di un'accoglienza temporanea: ''Abbiamo avuto assicurazioni - ha spiegato - che il centro rimarrà attivo non più di due mesi e mezzo e dunque se restiamo uniti riusciremo a gestire bene questa situazione''.

Ma i manifestanti non hanno sentito ragioni, accusando il Comune di non avere avuto per Calambrone ''lo stesso riguardo di Coltano, soprattutto a poche settimane dall'avvio della stagione turistica''. Alcuni titolari di
aziende balneari e ricettive hanno detto al sindaco di ''avere gia' ricevuto disdette sulle prenotazioni turistiche''. Momenti di tensione ci sono stati anche tra coloro che partecipavano al presidio e i giornalisti.

L'arrivo in Toscana dei primi migranti (circa 300) trasferiti da Lampedusa è previsto per questa sera alle 20. Gli immigrati approderanno a Livorno con la nave Superba della compagnia Grimaldi. La situazione a bordo è tranquilla e con i migranti ci sono agenti di polizia che controlleranno le operazioni di sbarco. Una volta a Livorno, gli immigrati, con pullman saranno destinati alle varie strutture di accoglienza predisposte in Regione, tra cui l'ex ospedale di Calambrone.