Pisa, 19 ottobre 2010 - Nunzio Miraglia, coordinatore nazionale dell'Andu, l'associazione nazionale dei docenti universitari è intervenuto all'assemblea d'Ateneo, svoltasi quest'oggi a Pisa, commentando: ''Le modifiche non bastano, il ddl Gelmini deve essere ritirato''. All'incontro hanno preso parte anche Massimo Augello, eletto rettore di Pisa alle ultime elezioni, insieme a quella che, dal prossimo primo novembre, diventerà la sua pro-rettrice vicaria, Nicoletta De Francesco.

 

''Così come è questa riforma - ha spiegato Miraglia - mette in pericolo il futuro dell'università pubblica e libera e la consegna nelle mani di Confindustria, per questo le modifiche proposte non sono sufficienti a cambiarla in meglio''. Anche Augello ha sottolineato la necessità ''di ritirare questo disegno di legge'' e ha poi spiegato che ''se i tagli al diritto allo studio venissero confermati in queste dimensioni, per la Toscana significherebbe perdere circa 10 milioni di euro e non avrebbe piu' senso di continuare a parlare di diritto allo studio''.

 

Infine, Augello ha invitato i docenti a ripartire ''dal messaggio di ieri del presidente Napolitano, che ha condiviso le nostre preoccupazioni e le ha fatte proprie con un intervento pubblico che neppure io, pur auspicandolo, mi sarei aspettato così netto''.