Chi sarà il masterchef dell'estate pisana?

Vip Preparo Io Al Tirrenia Doc Caffè

La scorsa edizione di Vip Preparo Io

La scorsa edizione di Vip Preparo Io

Tirrenia, 25 luglio 2017 - Conto alla rovescia per l'incoronazione del masterchef 2017 del Litorale Pisano.  L'appuntamento è fissato per giovedì 27 luglio, quando al Tirrenia Doc Caffè, un ex calciatore del Pisa, un noto avvocato e un politico si sfideranno ai fornelli per conquistare la palma di Vip Preparo Io. Organizzato da Confcommercio Pisa e Sindacato Italiano Balneari, Vip Preparo Io è una divertente e appassionante gara di cucina, con protagonisti personaggi in vista della città.

La sfida di giovedì si preannuncia entusiasmante, considerando che tra mestoli e padelle si sfideranno due campionissimi in carica come Alessandro Mannini, ex portierone del Pisa ai tempi di Romeo Anconetani e l'avvocato pisano Gino Mannocci. La bontà e la semplicità di un piatto a base di spaghetti alle arselle hanno consentito a Mannini di trionfare lo scorso anno, mentre l'avvocato Mannocci conquistò unanimente la giuria grazie ad un primo di rigatoni biologici integrali con alici e pomodorino secco, pinoli e prezzemolo al giardinetto.

Terzo incomodo, ma prontissimo a ribaltare ogni pronostico della vigilia, il consigliere comunale Giovanni Garzella. I tre sfidanti dovranno preparare un antipasto e un primo piatto caldo, cercando di conquistare il favore di una giuria qualificatissima. Presieduta da Federica Grassini presidente di ConfcommercioPisa, la giuria è composta dall'assessore Andrea Serfogli, vincitore di ben tre edizioni di Vip Preparo Io, l'ex senatore Franco Mugnai, l'endocrinologo Fabrizio Aghini, i giornalisti Roberta Galli (Il Tirreno) e Tommaso Strambi (La Nazione), il presidente del circolo Tobagi Raimondo Pistoia, il funzionario del comune Alessandro Cheli. A condurre la serata sarà Alessio Giovarruscio.

Inizio ore 20, prenotazioni al 3479685828. Nel corso dell'evento sarà effettuata una raccolta fondi a favore della onlus Safe Heart del cardiochirurgo pisano Marco Zanobini.