Scandalo Cnr, il dg a Pisa rassicura i ricercatori: "Al setaccio la contabilità ma gli studi vanno avanti"

La visita è iniziata con un’ora di ritardo per il maltempo. Annunziato è entrato da una porta secondaria / STIPENDI SBLOCCATI PER I RICERCATORI / SENZA L'ASSENSO DELL'EX CUSTODE NESSUN PROGETTO / "VORAGINE NEL SISTEMA DEI CONTROLLI" / "IO, DA BIDELLO A VERTICE DEL CNR" / L'EX RESPONSABILE DELL'UFFICIO ENTRATE E CONTRATTI E' IL PERSONAGGIO CHIAVE DELL'INCHIESTA / LA PROCURA INDAGA PER TRUFFA

San Cataldo, area della Ricerca del CNR

San Cataldo, area della Ricerca del CNR

Pisa, 6 marzo 2015 - E’ VENUTO soprattutto a «rincuorare» i ricercatori e dipendenti dell’Ifc-Istituto di fisiologia clinica, dopo lo scandalo delle false sponsorizzazioni inventate dall’ex responsabile dell’ufficio progetti, Marco Borbotti. Questo il senso della visita del direttore generale del Cnr nazionale, Paolo Annunziato, che ieri mattina ha visitato l’Area di ricerca di Pisa assicurando che sono stati sbloccati i finanziamenti per il pagamento degli stipendi ai circa 40 ricercatori rimasti senza assegno per due mesi e a confermare che il Cnr coprirà i buchi di bilancio creatisi con il «giochetto» dei falsi sponsor e che gli stessi progetti saranno portati a termine e completati dai ricercatori attualmente inseriti in questi programmi. Un momento molto importate è stato quello del riconoscimento pubblico attraverso il quale il dg Annunziato ha ringraziato l’attuale direttore di Ifc, Giorgio Iervasi per aver scoperto le anomalie nella gestione dei fondi e per aver denunciato tempestivamente la situazione e per come sta gestendo il delicato passaggio attuale.

ANNUNZIATO, arrivato da Roma con circa un’ora di ritardo per colpa del maltempo, è poi entrato da una porta secondaria per evitare giornalisti e cameramen. Non si è visto, almeno all’incontro con i circa 80 ricercatori Ifc, l’ex direttore della strutture, Eugenio Picano, che secondo alcune fonti avrebbe dovuto intervenire alla riunione. Attualmente il professor Picano insegna in Kazakistan ed è in aspettativa dal Cnr, ente che ha comunque aperto nei suoi confronti un procedimento disciplinare per omesso controllo. «In questa fase – informa il Cnr – la verifica della contabilità Ifc 2014 e 2015 sarà condotta congiuntamente dall’amministrazione centrale di concerto con le strutture di Istituto. Sarà cura dell’Ente stabilire l’ordine di priorità delle diverse e numerose esigenze poste in ordine alla prosecuzione delle attività e provvedere nei tempi più rapidi possibili, laddove necessario con provvedimenti d’urgenza, di concerto con il direttore dell’Istituto, Giorgio Iervasi».