Cade ascensore a Cisanello: due feriti

E’ successo all’edificio 30 M. In corso di accertamento le cause. I precedenti

Un incidente precedente a Cisanello (foto d’archivio)

Un incidente precedente a Cisanello (foto d’archivio)

Pisa, 2 luglio 2015 - La mattina del 2 luglio 2015 l’ascensore che serve l’edificio 30 M di Cisanello, per cause ancora da stabilire, è cadura dall’altezza di due piani. Dentro, due persone che sono rimaste ferite.

Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche i carabinieri di Pisa.Non è un periodo fortunato per l'ospedale di Cisanello: il primo giugno si è ribaltato un bus-navetta, un incidente costato la vita all'autista e il ferimento di nove persone. Il 5 giugno ha preso fuoco una pensilina esterna al pronto soccorso creando preoccupazione (per fortuna senza gravi conseguenze) per le persone in sala di attesa. L'ascensore, secondo quanto rigerisce l'azienda ospedaliera pisana, aveva superato positivamente e senza alcuna prescrizione tutti i controlli periodici imposti dalla normativa vigente l'ascensore che su è guastato stamani in un padiglione dell'ospedale Cisanello di Pisa. L'ultima verifica risale al 6 maggio scorso. I due operai intanto sono stati entrambi dimessi «con prognosi di 7 e 15 giorni, salvo complicazioni, non avendo riportato lesioni significative».

L'impianto è a fune, e non di tipo oleodinamico come appreso in precedenza, precisa una nota dell'Aoup, e «gli operai che vi si trovavano all'interno e rimasti lievemente feriti hanno potuto dare l'allarme attraverso il citofono in dotazione all' ascensore e previsto per legge». I due operai, ricostruisce l'azienda «stavano salendo dal piano terra al secondo piano e hanno potuto chiamare la vigilanza per farsi assistere» e quindi l'ascensore non è precipitato «ma si è arrestato sulle guide di corsa tanto che non si sono azionati i dispositivi di sicurezza ('paracadutè e 'blocco della manovrà) che presiedono al controllo della velocità dell'impianto». Del resto, conclude l'Aoup, per risolvere il problema è stato sufficiente richiamare attraverso la pulsantiera l'ascensore per riportarla «al livello del piano e consentire l'apertura automatica delle porte». L'impianto è stato successivamente disattivato e posto sotto sequestro dai vigili del fuoco su disposizione della procura per effettuare tutti gli accertamenti necessari all'individuazione delle cause che hanno determinato il guasto.

Riguardo a  incidenti in ascensore, sempre nella zona di Cisanello (ma in un appartamento privato) il 20 giugno tre persone sono rimaste ferite nella caduta dell'ascensore.