Chiuso il cerchio intorno agli aggressori. I colleghi: «Daremo noi il taxi a Franco»

Il mezzo del tassista picchiato e rapinato è ancora sotto sequestro

Taxi a Milano

Taxi a Milano

Pisa, 29 luglio 2014 - LA SUA auto è ancora sequestrata. Le indagini sono in corso e si stanno stringendo intorno agli altri tre aggressori. Uno dei quattro, che hanno condotto il tassista in una zona isolata di Calci e lo hanno rapinato, è già stato arrestato, grazie, anche, all’aiuto del sistema di videosorveglianza alla stazione. Ma la cooperativa per cui lavora Franco Tinagli, dopo una notte di orrore, la vittima che è finita in ospedale, ha già una soluzione. «Abbiamo macchine di scorta al servizio dei soci — racconta Claudio Sbrana (nella foto in alto), presidente della Cotapi che fa capo alla Cna di Pisa — in caso di rottura e incidente. Lo abbiamo detto subito a Franco, quando ancora il suo taxi risultava rubato (è stato poi ritrovato in nottata in via Coccapani)». «Da parte nostra — prosegue — c’è la massima disponibilità, anche se le forze di polizia dovessero rirtardare nel restituirgli il veicolo, vista l’operazione di identificazione in corso, copriremo tutto il tempo necessario». 

GIA’, le indagini. In ambiente investigativo si continua a dire che ci siamo quasi, gli altri tre, una donna e due uomini, tutti giovani, sono stati identificati. E, a breve, ci sarà una svolta. Ma nel frattempo, i tassisti, che avevano anche chiesto più sicurezza in un incontro in Prefettua voluto dal reggente Romeo, il giorno dopo la terribile notte di violenza. «Stiamo facendo preventivi per installare a bordo le telecamere come già avviene in altre città, come New York, ma anche le più vicine Milano e Firenze — aggiunge Sbrana — per poi mostrarli alla stessa Cna e al Comune. Stiamo insistendo perché venga messa una telecamera vicino alla pensilina, dove si prendono i nostri mezzi e perché ci sia più illuminazione in tutta l’area, in modo da scoraggiare chi ha cattive intenzioni». 

LA ZONA della Stazione continua a essere pericolosa. «Solo ieri pomeriggio (domenica, per chi legge) una ragazza che lavora sotto le Logge, non appena è uscita dal lavoro, ha trovato tutte e quattro le ruote forate. Ed è successo in pieno giorno, dalle 18 alle 19. Un episodio — riassume Sbrana — che conferma che la piazza è sempre mal frequentata. A ogni ora». E proprio ieri nel pomeriggio la polizia ferroviaria ha ritrovato in zona stazione un motorino rubato.  antonia casini