Venerdì 19 Aprile 2024

Caprona, il restyling durerà sette mesi

Ma il ponte resterà chiuso solo per cinque. Ecco il progetto

Il sindaco Juri Taglioli

Il sindaco Juri Taglioli

Pisa, 26 gennaio 2015 - Sette mesi per rimettere a ‘nuovo’ il ponte di Caprona. Il ponte, che collega Cascina a Vicopisano, nelle frazioni di Zambra e Caprona, non è più ‘sicuro’. Questo è stato il responso che la Provincia di Pisa, competente per il collegamento sull’Arno, ha dato dopo sopralluoghi mirati all’osservazione dei danni che il tempo e l’usura hanno creato. Non solo gli esperti, ma anche i semplici passanti, in particolare quelli del lungo monte pisano che ogni giorno transitano su questo ponte, si sono accorti che da troppo tempo i lavori sono stati rimandati. Buche nell’asfalto, cemento ‘rosicato’ e struttura instabile, specialmente dopo le ultime piene dell’Arno. Ora non si può più aspettare, le opere devono essere fatte prima possibile.

«Qualche mese fa - spiega Juri Taglioli -, siamo stati convocati io e Alessio Antonelli, il sindaco di Cascina, per una commissione ad hoc della Provincia di Pisa. Quello che ci è stato comunicato dalla è stato che il ponte di Caprona o andava chiuso o erano necessari dei lavori di manutenzione, dal costo totale di 1,2milioni di euro, che si sarebbero protratti per molti mesi. Abbiamo scelto la seconda naturalmente, non abbiamo nemmeno preso in considerazione la prima possibilità. Ho subito provato a chiedere una chiusura parziale con senso alternato ma mi è stato detto che non era possibile perché i lavori più importanti riguardavano tutta la carreggiata. In questi giorni ho mandato un’ulteriore richiesta. Spero sia possibile, la mattina e la sera a lavori fermi, lasciare aperto un piccolo passaggio per pedoni e biciclette. Per ora non ho avuto risposta ma a giorni dovrebbe arrivarci la comunicazione che ci dirà la data precisa dello start alle opere di manutenzione, ci hanno promesso un preavviso di 5 mesi».

I lavori riguarderanno la parte sottostante il ponte per quanto riguarda la messa in sicurezza della parte strutturale, invece, la parte superiore sarà riqualificata. «Sono riuscito a far includere nel progetto una parte di carreggiata dedicata a biciclette e pedoni protetta da banchine a sbalzo - aggiunge Taglioli -, inoltre la pista ciclabile sarà protratta fino alla rotonda di Caprona&quot». Al momento, la Provincia di Pisa ha emesso da dicembre un’ordinanza con la quale si vieta il passaggio sul ponte di mezzi con massa superiore a 30 tonnellate.