Venerdì 26 Aprile 2024

Caponi al Pisa: si farà all'inizio della settimana

Il giocatore vuole vestire la maglia nerazzurra. E per farlo ha respinto al mittente anche le "avance" dell'Ascoli

Il simbolo del Pontedera, Andrea Caponi

Il simbolo del Pontedera, Andrea Caponi

Pisa, sabato 24 gennaio 2015 -All'inizio della prossima settimana metteranno tutto nero su bianco. Però, ormai, dubbi proprio non ce ne dovrebbero essere: Andrea Caponi, fino a pochi giorni fa capitano del Pontedera, è un giocatore del Pisa. Respinte al mittente, infatti, anche le «avances» dell’Ascoli, che nelle ultime ore aveva cercato di tentare il centrocampista: a farlo ha provveduto lo stesso Caponi il quale, assistito dall’ex bandiera nerazzurra Raimondi che ne è il procuratore, sta spingendo a più non posso per indossare la maglia nerazzurra, cosa che, per la prima volta in carriera, gli permetterebbe di lottare per vincere un campionato di Lega Pro e, nel caso l’impresa dovesse riuscire, anche di giocare in serie B dato che, quasi sicuramente il centrocampista sottoscriverà di almeno una stagione e mezzo, ossia quella in corso con l’aggiunta di quella successiva. Per realizzare il suo sogno, però, Caponi dovrà avere un altro briciolo di pazienza e attendere le cessioni di Caputo e Giovinco: anche le trattative già intavolate per collocare altrove questi due giocatori, infatti, dovrebbero andare a buon fine all’inizio della prossima settimana. E se sarà davvero così, subito dopo il Pisa potrà annunciare anche l’acquisto di Andrea Caponi per quello che potrebbe essere l’ultimo colpo di una campagna trasferimenti di gennaio scoppiettante almeno tanto quella estiva.

Difficile, infatti, che possano arrivare altri rinforzi se non ci saranno ulteriori partenze. E sul punto, nella giornata di ieri, il direttore sportivo Tomei è stato tassativo: «Eccezion fatta per Caputo e Giovinco, che sono sul mercato dall’inizio del mese, da Pisa non si muove nessuno» ha detto, infatti, il «diesse» nerazzurro anche per spegnere sul nascere ogni possibile incomprensione e malumore nello spogliatoio alla vigilia di una trasferta molto delicata come quella di Gubbio Stroncate, quindi, tutte le voci circolate in negli ultimi giorni e che hanno coinvolto diversi nerazzurri: dall’ipotetico scambio di difensori centrali con l’Ascoli che avrebbe visto il nerazzurro Paci diretto nelle Marche e il livornese Mori all’ombra della Torre all’interessamento del Latina nei confronti di Iori fino alla ventilata cessione di Mandorlini. «Tutte chiacchiere – taglia corto Tomei -: siamo contenti di tutti i giocatori che abbiamo in organico noi non cediamo nessuno».

Se sarà davvero così difficilmente vi saranno altri movimenti in entrata e, dunque, sembrano destinate ad essere archiviate nell’elenco delle trattative non andate in porto gli interessamenti per il giovane Altobelli (22), mediano dal grande fisico e dal buona tecnica individuale cresciuto nel Frosinone (finora, in B, otto gettoni con il club ciociaro) e, soprattutto, quello per Nicco (27), centrocampista di movimento del Perugia che, per la categoria, costituirebbe un vero e proprio lusso. Con il calciomercato, e soprattutto con il Pisa di quest’anno, pronto a tutto o quasi pur di centrare la promozione in B, però, mai dire mai. Almeno fino a venerdi 2 febbraio, ultimo giorno utile per piazzare gli ultimi colpi.