Canapisa, corteo in centro a Pisa, due arresti e sequestri di droga

Sempre molto contestato, il serpentone ha attraversato le vie principali

La testa del corteo di Canapisa

La testa del corteo di Canapisa

Pisa, 28 maggio 2016 - Si è chiuso il corteo antiproibizionista di Canapisa, un appuntamento fisso per Pisa che raccoglie diverse migliaia di manifestanti ogni anno. Un corteo sempre molto contestato dalla città. Il serpentone ha attraversato tutto il centro ed è stato monitorato momento per momento dalla polizia, che è in testa e in coda al corteo per controllare i partecipanti. Ampio il consumo e lo spaccio di droga a cielo aperto durante la manifestazione. In diversi hanno fatto i loro bisogni sulle vecchie mura, al Bastione San Gallo in particolare. Due persone arrestate, sette segnalate come assuntori, sequestri di droga e tre giovani intossicati in pronto soccorso sono il primo bilancio dell'attività delle forze dell'ordine a margine della manifestazione. Erano quattromila, secondo una stima, i partecipanti. 

Un veronese di 21 anni è stato arrestato poco prima che si aggregasse ai manifestanti perché trovato in possesso di 93 grammi di hashish. Dopo la convalida dell'arresto è stato rimesso in libertà perché incensurato. È andata peggio a un milanese di 36 anni, pregiudicato e tossicodipendente, sorpreso a bucarsi sulla soglia di un bar del centro storico chiuso in quel momento che quando i carabinieri lo hanno inviato ad allontanarsi ha reagito con violenza e minacciandoli con la siringa: l'uomo è stato arrestato e trasferito in carcere. Infine nella zona della stazione i cani antidroga hanno permesso di rintracciare alcuni involucri contenenti 15 grammi di marijuana e 23 di hashish abbandonati dai pusher quando hanno visto avvicinarsi gli agenti. I tre giovani ricoverati per intossicazioni di vario genere non risultano in gravi condizioni.