Salvatore Sanzo
Pisa, venerdi 24 aprile 2015 - Il presidente del «Chievo Camepdelli, patron dell'azienda dolciaria «Paluani», interessato all'acquisto del Pisa. L'ipotesi, che circola già da alcuni giorni negli ambienti sportivi cittadini, non è campata in aria ma non è neppure dietro l'angolo. A fare un po' di chiarezza, anche per evitare che la ridda di voci e presunte indiscrezioni, è stata una nota dell'assessore comunale allo sport Salvatore Sanzo. Il quale prima sottolinea «di non essere a conoscenza di un interesse nei confronti del Pisa da parte del presidente del Chievo Verona Campedelli». Ma poi precisa pure che un contatto, sia pure indiretto, ci sarebbe stato: «Insieme ad amici e persone vicine al sottoscritto e allo stesso presidente del club veneto ho provato a sondare il terreno con il chiaro intento intento di fare del bene al Pisa – scrive Sanzo -: un semplice approccio e nulla più dato che, ad oggi, non ho mai incontrato nessuno e non conosco soggetti interessati ad acquistare il Pisa anche perché ad ora non ho ancora ben chiara la posizione della proprietà». Quindi il suggerimento: «Nel caso in cui esistessero reali e concreti interessi, sarebbe opportuno e maggiormente efficace un rispettoso silenzio, pur rispettando le attività professionali di ognuno di noi. A mio modesto parere, il Pisa non ha bisogno di fughe in avanti, né di scoop».
Quello che manca è comparso ieri mattina su www.ilpisasiamonoi.it: il Chievo ha un rapporto di collaborazione con il Lumezzane, formazione di Lega Pro a cui i clivensi hanno girato spesso i giocatori che non possono trovare immediatamente spazio in serie A. Ma l'intesa è agli sgoccioli e Campedelli avrebbe cominciato a guardarsi intorno per individuare un'altro club cui appoggiarsi. Nelle settimane scorse si era fatto avanti il Venezia. Ora è stata la volta del Pisa. Il resto è ancora tutto, o quasi, da scrivere.