La città blindata per accogliere i tifosi ascolani
Pisa, 28 febbraio 2015 - La questura pisana ha diffuso oggi il bilancio degli incidenti avvenuti in occasione della partita di LegaPro di ieri sera Pisa-Ascoli, che è di quattro poliziotti e due steward contusi. La polizia è già al lavoro per individuare i responsabili.
I tafferugli sono avvenuti in due circostanze diverse ma ravvicinate: all'arrivo dei pullman con gli ultrà ascolani, quando un gruppo di tifosi pisani ha cercato di aggredire i rivali, e al momento di accedere al settore riservato agli ospiti quando i supporters marchigiani hanno sfondato una porta di sicurezza e travolto due steward e quattro poliziotti.
Nel primo episodio, secondo quanto ricostruito dalla polizia, "mentre sopraggiungeva il corteo di pullman e veicoli dei tifosi ospiti, scortati dalle forze dell'ordine, un nutrito gruppo di ultras pisani ha cercato di venire a contatto con gli avversari tentando di raggiungerli e solo il cordone di sicurezza ha impedito il contatto". Durante queste fasi sono stati però lanciati oggetti, sassi, bottiglie e bombe carta all'indirizzo delle forze dell'ordine da parte di entrambe le tifoserie. Una di queste, scagliata da ultrà nerazzurri, ha lievemente ferito alla gamba un funzionario di polizia.
"Nonostante il bilancio negativo - conclude la questura pisana - l'impegno delle forze dell'ordine ha scongiurato ulteriori disordini visto che anche al termine della partita, un gruppo di ultras pisani appostato in una strada laterale ha tentato un agguato al corteo dei tifosi ospiti ma la loro azione è stata neutralizzata dal contingente di polizia. Sono in corso indagini per individuare i responsabili dei tafferugli che oltre a essere denunciata saranno colpiti dal Daspo".