{{IMG}} 2009-07-10
SARÀ INAUGURATO mercoledì alle 18 nellarea della Cittadella ai lati della Torre guelfa, un monumento raffigurante lo stesso Galileo Galilei. «Lopera ha raccontato lassessore ai lavori pubblici del Comune, Andrea Serfogli è quella voluta circa 13 anni fa dallimprenditore pisano Flaminio Farnesi, che la fece realizzare dalla scultrice Stefania Guidi. La scultura in bronzo, alta due metri e ottanta è stata posizionata su un blocco di marmo di Carrara alto 140 centimetri e orientata verso piazza dei Miracoli ed è quindi visibile anche venendo dal ponte di là dArno. Ai suoi piedi è stata collocata una lapide che ricorda levento avvenuto tra laltro grazie allassociazione «Degli Amici dei musei e dei monumenti pisani» e alla generosità del cavalier Flaminio Farnesi che ha donato lopera alla città. E stato inoltre condotto a termine il rifacimento della storica lapide murata nel 1966, a ricordo delle celebrazioni galileiane per il IV centenario della nascita di Galileo Galilei (1564-1964) allora voluta dal Comitato nazionale per le celebrazioni galileiane istituito nel 1964, nellatrio del palazzetto della Specola, dove ha sede dal 1941 la Domus Galileiana.
SARÀ INAUGURATO mercoledì alle 18 nellarea della Cittadella ai lati della Torre guelfa, un monumento raffigurante lo stesso Galileo Galilei. «Lopera ha raccontato lassessore ai lavori pubblici del Comune, Andrea Serfogli è quella voluta circa 13 anni fa dallimprenditore pisano Flaminio Farnesi, che la fece realizzare dalla scultrice Stefania Guidi. La scultura in bronzo, alta due metri e ottanta è stata posizionata su un blocco di marmo di Carrara alto 140 centimetri e orientata verso piazza dei Miracoli ed è quindi visibile anche venendo dal ponte di là dArno. Ai suoi piedi è stata collocata una lapide che ricorda levento avvenuto tra laltro grazie allassociazione «Degli Amici dei musei e dei monumenti pisani» e alla generosità del cavalier Flaminio Farnesi che ha donato lopera alla città. E stato inoltre condotto a termine il rifacimento della storica lapide murata nel 1966, a ricordo delle celebrazioni galileiane per il IV centenario della nascita di Galileo Galilei (1564-1964) allora voluta dal Comitato nazionale per le celebrazioni galileiane istituito nel 1964, nellatrio del palazzetto della Specola, dove ha sede dal 1941 la Domus Galileiana.
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