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UN TEAM di studenti della facoltà di Ingegneria tra i finalisti dell’Esa lunar robotics challenge. Il gruppo coordinato da Adriano Fagiolini del centro di ricerca in Robotica e bioingegneria ‘Enrico Piaggio’ è tra i finalisti della competizione internazionale al termine della quale verrà conferito un premio per la costruzione di un veicolo innovativo in grado di muoversi sul terreno lunare. Il prossimo ottobre, i pisani sfideranno altre sette squadre, con studenti da tutta Europa, nella costruzione di un robot capace di entrare nei crateri sulla superficie lunare e prelevare alcuni campioni. Il robot dovrà sapersi muovere in condizioni ambientali difficili, su terreni impervi e in luoghi privi di luce. Dovrà dimostrare un elevato grado di robustezza e autonomia, visto che l’intervento umano sarà limitato al solo invio di alcuni comandi da remoto. Il team pisano riflette il carattere internazionale del ‘Centro Piaggio’. Il progetto proposto da Pisa nasce infatti da un’idea di Hitoshi Arisumi, post-doc dell’istituto Aist di Tsukuba di recente in visita al Centro Piaggio, ed è portato avanti, tra gli altri, dai dottorandi Felibe Belo, brasiliano, e Soumen Sen, indiano. Oltre a loro e a Fagiolini, team leader, il gruppo è composto da Simone Alicino, Michael Catanzaro, Stefano Dettori, Fabrizio Flacco, Giorgio Grioli, Manolo Garabini, Gaspare L'episcopia, Federico Puccinelli, Paolo Salaris, Riccardo Schiavi, Ilaria Strazzulla. Appuntamento a ottobre allora e vinca il milgiore! Gli studenti del team di Pisa stanno lavorando perché il premio parli italiano, anzi, toscano.