2008-03-10
di GUGLIELMO VEZZOSI
DUE LE NOTIZIE di ieri sul versante politico: l’alta affluenza alle urne alle primarie del Pd per la scelta dei candidati al consiglio comunale e la lunga trattativa, proseguita fino a notte inoltrata, per cercare una nuova intesa tra Michele Mezzanotte e il candidato del Pdl Patrizia Paoletti Tangheroni. Partiamo proprio da qui. Mezzanotte, che aderisce ai «Popolari liberali» di Carlo Giovanardi (usciti dall’Udc per approdare al Pdl) si era candidato sindaco del centrodestra, quindi aveva fatto un passo indietro per poi ripensarci e tornare alla carica. Motivo: chiede visibilità per il suo progetto e per i movimenti che lo appoggiano e, non ultima, l’assicurazione di un posto da vicesindaco in una eventuale giunta Paoletti. Ipotesi, questa, bocciata da An. Proprio ieri la capolista del Pdl Silvia Silvestri commentava: «La questione va chiusa, ma senza scadere nel ridicolo. Prima di pensare al vicesindaco sarebbe bene lavorare per vincere le elezioni». Oggi sapremo i contenuti del ritrovato accordo e quanti posti sicuri avrà ottenuto Mezzanotte nella lista del consiglio comunale.

SEMPRE ieri il Pd — che non ha voluto fare le primarie interne per il candidato sindaco — ha celebrato quelle per la scelta di 36 dei 40 candidati al consiglio comunale (gli altri quattro sono riservati al coordinatore comunale Landucci). Urne aperte dalle 9 alle 20: i votanti sono stati 5mila, il doppio di quanti si espressero per la nomina dell’assemblea comunale alla fine di gennaio, ma meno degli 8.400 che andarono ai seggi per la costituente nazionale del 14 ottobre. Lo spoglio è andato avanti fino a notte: oggi avremo il quadro completo.

INFINE un’occhiata alle altre liste. Nel centrosinistra richiestissimi sono i posti nel gruppo «In lista per Pisa» animato dall’ex assessore Paolo Ghezzi, il quale sarà in testa di lista insieme ai consiglieri uscenti Pierantonio Macchia (primario pediatra) e Giuseppe Ventura (dirigente Telecom in pensione), subentrato in consiglio al posto del compianto dottor Alberto Rossetti. Sempre in questa lista approda un altro consigliere uscente, Alessandro Gorreri (già capogruppo di Forza Italia prima di passare all’Udc) e, tra i giovani, Cordelia Tramontana, figlia di Mariano, ex consigliere comunale azzurro che si è dimesso dal partito nell’ultima seduta del consiglio comunale annunciando che quest’anno non sarà più candidato. Nella lista dei socialisti — che appoggiano Marco Filippeschi — dietro al capolista Federico Eligi è data per certa la presenza del capogruppo consiliare uscente, Giuliano Bani, ma anche quelle dei consiglieri Giacomino Granchi e Vincenzo Mastantuono. Stamani infine i consiglieri dei Comunisti Italiani, Alberto Bozzi (Comune) e Massimo Barbieri (Circoscrizione) ufficializzeranno la loro candidatura nella lista della Sinistra Arcobaleno per il consiglio comunale in disaccordo con la scelta del PdCi di presentare un proprio candidato sindaco nella persona di Lucia Mango.