{{IMG_SX}}Perugia, 18 febbraio 2009 - Un siciliano di 42 anni da tempo residente a Umbertide e più volte indagato in passato, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere. L'uomo aveva rapinato una villa il 18 marzo del 2008, nel tardo pomeriggio, a Città di Castello.

 

Un uomo a volto scoperto entrò nell'abitazione, dove si trovavano tre ragazzi, e, sotto la minaccia di un taglierino, si fece consegnare 150 euro, alcuni oggetti in oro ed un telefono cellulare. Inoltre, lo stesso malvivente nello stesso giorno rubò anche una vettura e successivamente fece perdere le proprie tracce. Le indagini sono state svolte dai carabinieri della compagnia di Città di Castello e in particolare dalla stazione tifernate e dal nucleo operativo e radiomobile.

 

Il provvedimento di custodia cautelare è stato richiesto dal pm Claudio Cicchella ed emesso dal gip Marina De Robertis. Nella tarda serata di ieri l'uomo è stato arrestato con le accuse di rapina, furto aggravato e violazione di domicilio ed è stato rinchiuso nel carcere di Capanne.