Ha ucciso sua figlia, lei lo abbraccia in Tribunale. Il motivo è commovente

La forza di una madre

L'abbraccio in Tribunale

L'abbraccio in Tribunale

20 Aprile 2015 – Sono passati oltre due anni da quel maledetto giorno. Sua figlia non c'è più, nulla potrà farla tornare indietro. Il ragazzo che l'ha uccisa, invece, è lì, proprio di fronte a lei. Siamo in un tribunale della Florida,  circa una settimana fa. Come riporta il Miami Herald, si sta chiudendo il processo a carico di un minorenne, Jordyn  (16anni) che nel 2012 ha ucciso una compagna di classe, Lourdes Guzman-DeJesus.

Era la settimana del Ringraziamento, i due ragazzini si trovavano sullo stesso scuolabus. Lui era riuscito a scovare dove suo padre nascondeva la pistola. Presa l'arma, la stava mostrando alla compagna. Accade quello che negli Stati Uniti ormai è ordinaria cronaca nera: si gioca a fare i grandi, ci si punta la pistola a vicenda, quando un colpo parte inavvertitamente e ferisce a morte la ragazza. Non ci sono grandi indagini da compiere: la dinamica è chiara, i testimoni tanti e il ragazzo confessa immediatamente.

Quello che succede poi, è abbastanza fuori dal comune. La madre della vittima, Ady Guzman-DeJesus, si batte perché la pena a cui inevitabilmente andrà incontro il ragazzo sia lieve. La settimana scorsa si è chiuso il processo ed è arrivata la sentenza: Jordyn passerà un anno in un a struttura minorile in Florida. Al suo rilascio, presterà servizi sociali e dovrà intervenire nelle scuole almeno una volta al mese per parlare della pericolosità delle armi da fuoco.

Dopo la lettura del verdetto, il ragazzo si è alzato e si è avvicinato alla madre della compagna che aveva ucciso. Le ha chiesto perdono, Ady lo ha guardato e lo ha abbracciato, stringendolo forte. L'immagine ha fatto il giro del mondo. “Non avrei mai immaginato di vedere una madre abbracciare colui che ha ucciso la sua bambina”, ha detto Ellen Sue Venzer, la giudice che ha pronunciato la sentenza. “Non sprecare l'opportunità che ti è stata data”, ha detto a Jordyn. “Erano amici, so che mia figlia avrebbe voluto che mi comportassi così”, ha dichiarato la signora Guzman DeJesus.