Giovedì 25 Aprile 2024

Palermo, in castigo per marachella, muore a sette anni giù dal palazzo

La madre ha riferito che la figlia era in punizione per avere rubato una gomma da masticare. Non è chiaro se si sia buttata giù o se sia caduta

Carabinieri in azione (foto archivio)

Carabinieri in azione (foto archivio)

Palermo, 3 agosto 2015 - Una bambina di 7 anni è morta in serata dopo essere caduta dalla sua abitazione al quinto piano, a Palermo. Gli investigatori stanno valutando se si sia trattato di un incidente o se la piccola abbia volontariamente compiuto il gesto dopo essere stata messo in castigo per aver rubato una gomma da masticare, ieri, in un supermercato. La bambina abitava con il padre, palermitano, e la madre, una cittadina nigeriana, in via Corradino di Svevia. A raccontare l'accaduto ai Carabinieri è stata la madre che ha riferito che la figlia era in punizione per avere rubato una gomma da masticare, quando a un certo punto è uscita correndo dallo sgabuzzino. Non è chiaro se si sia buttata giù o se sia caduta incidentalmente. Dopo essere precipitata, la bambina è stata ricoverata all'Ospedale dei bambini. Secondo i racconti dei testimoni si tratterebbe di una famiglia assolutamente normale, con rapporti sereni tra i coniugi. La bambina aveva un fratellino di 5 anni. Gli investigatori stanno accertando se ci siano altri testimoni, e non è escluso che verrà sentito il fratellino.