Mercoledì 24 Aprile 2024

Avvocato del Kenya chiede in sposa la figlia di Obama: "In cambio offro 50 mucche"

L'uomo ha messo insieme una cospicua offerta per la giovane Malia. "Con me nessun clichè, voglio stupirla"

Barack Obama e la figlia Malia

Barack Obama e la figlia Malia

27 maggio 2015 – Settanta pecore, 50 mucche e 30 capre per la mano della figlia di Barack Obama, Malia. Un avvocato del Kenya, Felix Kiprono, ha un chiodo fisso: si è perdutamente innamorato della giovane e non vuole lasciare nulla di intentato pur di averla in sposa.

“Sono interessato a lei dal 2008 – racconta a The Nairobian -, da allora non sono più uscito con nessuna. Se mi vorrà, prometto di essere un marito fedele”. Kiprono ne ha parlato con la sua famiglia, i parenti l'hanno aiutato a raggiungere la dote di tutto rispetto per le usanze locali.

“La gente potrebbe pensare che io lo faccia per soldi, ma non è così: io la amo davvero”, confessa. Ha anche preparato una lettera per il Presidente degli Stati Uniti, chiedendogli di farsi accompagnare dalla figlia nel suo prossimo viaggio in Kenya. “Spero che l'ambasciata gliela consegni”. Se Barack accetterà, lui è pronto a stupirla: nessun cliché, tipo champagne, ma solo mursik, tipico latte acido locale. “Le insegnerò a mungere le mucche, a cucinare l'ugali (una specie di polenta di mais) e a preparare il mursik”. Proprio come qualsiasi donna kalenjin. La Casa Bianca, al momento, non ha commentato la proposto. Fra gli amori impossibili, questo si colloca in buona posizione. Ma mai dire mai, Felix.