Giovedì 18 Aprile 2024

New York, tempesta a metà. Città deserta, poi ripartono i trasporti pubblici / VIDEO

Città fantasma: chiuse strade, scuole e metro. Seimila voli annullati. Chiuso anche il Palazzo di Vetro. Ma la bufera è meno violenta del previsto

New York sotto la neve (Ansa)

New York sotto la neve (Ansa)

Washington, 27 gennaio 2015 - New York chiude per neve, poi riapreE' stato declassato infatti l'allerta meteo nello Stato di New York, dove era attesa una tempesta di neve di portata "storica". Il servizio meteorologico americano ha abbassato il livello di avverse condizioni da 'blizzard' (bufera di neve) a 'winter storm' (tempesta invernale) fino a mezzanotte (le 6 del mattino di domani in Italia). Il 'National Weather Service' ha informato che gli accumuli di neve al suolo potrebbero essere tra i 20 e i 30 centimetri nelle prossime ore. L'allerta che ha costretto alla cancellazione di migliaia di voli e al blocco dei trasporti pubblici in città prevedeva precipitazioni, forti venti e accumuli fino a un metro di neve in 24 ore.

L'ALLARME - L'avvertimento del sindaco sindaco di New York Bill de Blasio era arrivato ieri: "Potrebbe essere la più grande tempesta di neve della storia" e aveva esortato i concittadini a restare a casa e "a prepararsi a qualcosa di ben peggiore di quanto si sia mai visto prima". Si temeva un picco fino a 76 cm di neve, 8 cm in più del precedente record di 68 cm che paralizzò New York tra l'11 ed il 12 febbraio del 2006. Il National Weather Service aveva definito la bufera in arrivo "pericolosa per la vita".

CITTA' DESERTA, POI RIPARTONO I TRASPORTI - "Nessun veicolo tranne quelli di emergenza potrà circolare per le strade di New York dopo le 11 di questa sera", aveva inoltre annunciato il sindaco della Grande Mela. E così è stato. Una misura senza precedenti. La circolazione era stata permessa solo ai mezzi di emergenza. Fermi anche i mezzi pubblici, con i bus rientrati nei parcheggi e la chiusura delle linee della metropolitana. Il trasporto pubblico è poi stato riattivato alle 7.30 locali (le 13.30 in Italia). Chiuso il palazzo di Vetro dell'Onu. E chiusi tutti i collegamenti stradali tra Manhattan e il New Jersey, dal George Washington Bridge ai due tunnel sotto il fiume Hudson (il Lincoln Tunnel e l'Holland Tunnel). Anche Brodway aveva sospeso i suoi spettacoli serali.

VOLI CANCELLATI - Ieri oltre 2.700 voli sono stati cancellati da o verso gli Usa e altri 3.700 sono stati depennati dai tabelloni per oggi: in buona parte si tratta di voli previsti agli aeroporti John F. Kennedy, Newark e LaGuardia di New York. 

DE BLASIO: SCHIVATO UN PROIETTILE - "Abbiamo schivato un proiettile": così il sindaco di New York, sulla mancata tempesta. "Il peggio della bufera è superato, e chiaramente questa è una benedizione", ha aggiunto De Blasio, spiegando che dopo il 'coprifuoco' la situazione in città sta gradualmente tornando alla normalità.