Spari in via Carbonara a Napoli, morto meccanico di 21 anni (Ansa)
Napoli, 31 luglio 2015 - Napoli violenta: due sparatorie nel giro di due giorni con due morti. Dopo che ieri alcuni sicari hanno colpito a Piazza Mancini, uccidendo un uomo e ferendone un altro, ancora spari nel centro storico della città partenopea e ancora una vittima. La polizia sta indagando su quanto accaduto in via San Giovanni a Carbonara all'altezza del civico 38. Il luogo della sparatoria non è lontano da Piazza Mancini, luogo del primo agguato, da cui dista circa 500 metri.
L'AGGUATO - Due persone in sella a uno scooter e dal volto coperto da una bandana hanno esploso diversi colpi contro Luigi Galletta, 21 anni, meccanico di scooter e moto che lavora in un'officina della zona. L'uomo è stato trasportato in gravi condizioni all'ospedale Loreto mare da personale del 118. Galletta ha riportato tre ferite all'emitorace: è morto in sala operatoria. Secondo voci di quartiere, già questa mattina qualcuno l'avrebbe aggredito. Ma la notizia non è confermata dagli investigatori. Al vaglio gli ultimi giorni di vita del giovane: informazioni preziose potrebbero arrivare dalle immagini registrate dal sistema di video sorveglianza attivo in zona. Galletta non aveva precedenti penali.
RAPINA - Oltre agli agguati, oggi in città si registra anche una rapina, l'ennesimo 'colpo' della 'banda del buco' ad una agenzia del Banco di Napoli in via Pepe, all'angolo con Corso Garibaldi e sempre nella zona delle sparatorie. I quattro rapinatori sono sbucati dal sottosuolo, con il volto coperto e vestiti con tute bianche e hanno portato via denaro dalle casse, secondo quanto si e' appreso per un ammontare di 100 mila euro fuggendo poi attraverso le fogne. Per ora nessun esito dal tentativo di polizia di rintracciarli.