Roma, 5 settembre 2014 - Dopo l'operazione dei Nas, che a Brescia hanno sequestrato 350 tonnellate di cagliata, Coldiretti lancia l'allarme: una mozzarella su quattro in vendita in Italia non è ottenuta direttamente dal latte, ma da semilavorati industriali, chiamati cagliate, che vengono dall`estero senza alcuna indicazione in etichetta.
"Sono questi i comportamenti che provocano una distorsione del mercato, deprimono i prezzi pagati agli allevatori italiani e causano la chiusura degli allevamenti - dice Coldiretti - Di fronte a questa escalation di truffe e inganni per salvare il Made in Italy non c`è più tempo da perdere e occorre rendere subito obbligatoria l`indicazione di origine del latte in tutti i prodotti lattiero caseari per garantire la trasparenza dell`informazione e la salute dei consumatori".
Occorre tutelare l`immagine del Made in Italy in Italia e nel mondo - conclude il presidente di Coldiretti Moncalvo - per raggiungere l`auspicabile e realizzabile obiettivo fissato dal Governo guidato dal premier Matteo Renzi di 50 miliardi del valore dell`export agroalimentare nei prossimi mille giorni, indicato con 'passodopopasso'".