Giovedì 25 Aprile 2024

Addio a Jack Bruce, con Clapton e Baker diede vita al 'power trio' dei Cream

Bassista, cantante e compositore di uno dei più importanti gruppi anni '70. Nei Cream alla batteria c'era Ginger Baker, e alla chitarra un certo Eric Clapton. Nella sua carriera anche collaborazioni con Lou Reed e altri artisti

Jack Bruce, Eric Clapton e Ginger Baker al Madison Square Garden nel 2005 (Reuters)

Jack Bruce, Eric Clapton e Ginger Baker al Madison Square Garden nel 2005 (Reuters)

Londra, 25 ottobre 2014  - E' morto a 71 anni, nella sua casa del Suffolk, Jack Bruce, cantante e bassista del leggendario gruppo rock degli anni '60 Cream. Il musicista è stato stroncato da un'insufficienza epatica. Si era sottoposto a un trapianto al fegato nel 2003, dopo essersi ammalato di tumore, un'operazione che aveva rischiato di essergli fatale a causa di un rigetto. 

Considerato tra i bassisti più influenti della storia del rock, Bruce aveva fondato i Cream nel 1966 insieme al chitarrista Eric Clapton e al batterista Ginger Baker. Nella sua breve ma intensissima carriera (quattro album in studio in tre anni di attivita'), la band diede un contributo fondamentale alla nascita dell'hard rock, traghettando il blues attraverso gli anni della psichedelia e rileggendolo in un'ottica più aggressiva e virtuosistica.

Dotato di un retroterra jazz, Bruce elaborò uno stile particolarmente tecnico e originale in un'epoca nella quale, in ambito rock, il basso era quasi sempre relegato a una mera funzione di accompagnamento ritmico. Nei pezzi dei Cream, il musicista inglese diede invece alle quattro corde una funzione complementare a quella della chitarra nella costruzione delle linee melodiche, con fraseggi complessi e dalla forte presa (celeberrimo il giro di 'Sunshine of your love'), uno stile che il suo compagno di sezione ritmica trovava all'inizio esasperante. 

Erano infatti le divergenze creative all'origine delle leggendarie e violente liti (spesso avvenute sul palco) che contrapponevano Bruce e Baker ai tempi della loro militanza della Graham Bond Organisation, prima che venissero reclutati da Clapton per dare vita ai Cream. 

Uno dei primi 'supergruppi' a essere concepito come tale sin dalla fondazione e 'power trio' per antonomasia, i Cream erano stati chiamati così proprio perché i loro componenti all'epoca erano considerati tra i musicisti più dotati (ovvero, la "crema") dell'intera scena blues rock britannica. 

Dal 1966 al 1968 il gruppo pubblicò quattro lavori in studio: 'Fresh Cream', 'Disraeli Gears', 'Wheels of Fire' e 'Goodbye', caratterizzati da sperimentazioni per l'epoca ardite: tempi dispari e fughe strumentali più comuni al nascente progressive che a quello che era stato finora il rock di ispirazione blues; un gusto per lo sfoggio di tecnica e un impatto sonoro graffiante che poi diverranno canone nell'hard rock di Led Zeppelin e Deep Purple. La band diede l'addio alle scene nel novembre del 1968 con due concerti alla Royal Albert Hall di Londra. 

In seguito Bruce si dividerà tra carriera solista e collaborazioni illustri, esibendosi con colleghi del calibro di Ringo Starr e Joe Bonamassa, o Lou Reed e Frank Zappa.

Dopo una prima rimpatriata nel 1993, in occasione dell'ingresso nella Rock'n'Roll Hall of Fame, i Cream tennero i primi concerti di reunion nel maggio 2005, proprio presso la Royal Albert Hall. Seguirono l'ottobre successivo due concerti al Madison Square Garden di New York, che resteranno gli ultimi. I consueti contrasti tra Bruce e Baker e il desiderio di Clapton di concentrarsi su altri progetti misero infatti presto la parola fine alla reunion.