Sulla Camporcioni a passo di lumaca

Viaggio tra sorpassi, gestacci e colpi di clacson

La strada provinciale Camporcioni

La strada provinciale Camporcioni

Montecatini Terme, 23 luglio 2016 - Più di dieci minuti per percorrere i poco più di sei chilometri della Camporcioni con il nuovo limite di 40 chilometri orari che entrerà in vigore la prossima settimana, dopo che saranno stati installati i cartelli. Non è stato facile, fra improperi, gestacci e colpi di clacson per quasi tutto il tragitto. Abbiamo effettuato la prova alle 15,30 in un orario non proprio di punta, partendo da Chiesina Uzzanese. Percorsi alcune centinia di metri però dietro di noi si era già formata una coda di una decina di auto. Pochi secondi e sono iniziati a partire i colpi di clacson per invitarci ad una maggiore velocità. Così non appena l’altra parte della carreggiata è stata libera sono iniziati i sorpassi con tanto di offese e gestacci da parte di alcuni automobilisti.

Durante il tragitto anche due grossi mezzi pesanti ci hanno sorpassato, uno dei due in prossimità di una curva, quella proprio in località «Camporcioni», che dà il nome alla strada. Forse sarà questo uno dei maggiori rischi per il futuro. Nel senso che ci sarà sicuramente chi rispetterà alla lettera il limite e chi invece se ne infischierà e magari appunto effettuerà sorpassi un po’ azzardati delle auto in coda. Dopo una decina di minuti l'arrivo al Gallo. Naturalmente eravamo gli unici a percorrere la strada provinciale a quella velocità. Se lo avessero fatto tutti la Camporcioni sarebbe stata una fila ininterrotta di auto. Ovviamente il nuovo limite sta facendo discutere parecchio, specialmente sui social. Nella stragrande maggioranza sono critiche per il provvedimento, però va detto che ci sono anche alcuni commenti favorevoli all’installazione del nuovo limite di 40 chilometri orari.