Sabato 27 Aprile 2024

"Turisti dalla Russia in calo per colpa delle sanzioni dell'Unione Europea"

Allarme di Forza Italia: "Gravi rischi per l'economia del territorio, intervenga il sindaco Bellandi"

Svetlana Medvedeva,  moglie del primo ministro russo, durante il soggiorno in città

Svetlana Medvedeva, moglie del primo ministro russo, durante il soggiorno in città

Montecatini 11 gennaio 2015 - "Le sanzioni decise a livello internazionale contro la Russia stanno danneggiando in modo grave l'economia di Montecatini e di tutta la Valdinievole. Turismo e altri importanti voci della nostra economia sono già in sofferenza: il sindaco Beppe Bellandi intervenga subito sul governo affinché sia risolto il problema. Noi presenteremo una mozione in consiglio comunale sulla vicenda”. Alberto Lapenna, coordinatore provinciale di Forza Italia, lancia l'allarme sulle conseguenze delle risposte decise a livello internazionale contro la Russia, a causa delle vicende legate alla crisi ucraina, soprattutto per le possibile ricadute nel nostro territorio.

 

Tra le principali società coinvolte nelle misure approvate lo scorso settembre dall'Unione Europea, ci sono il produttore di armi Kalashnikov e il gigante petrolifero Rosneft, a cui si impedisce di mantenere debiti a lungo termine basati su capitali europei. La stessa norma vale anche per aziende energetiche russe tra cui Transneft e Gazprom Neft. L’Ue ha anche bloccato i servizi russi di estrazione petrolifera e di gas nel mare Artico e nei pozzi di estrazione profonda dei territori dell’Unione. inque grandi banche statali russe non potranno più ricevere prestiti di durata superiore ai 30 giorni dalle società con sede nell’Unione europea. Bruxelles ha anche aggiunto altre 24 persone alla lista nera, impedendo di viaggiare verso l’Ue e congelandone i beni: fra questi troviamo i nomi di parlamentari russi e uomini d’affari, oltre a esponenti politici della Crimea.

 

Le decisioni prese a livello europeo stanno portando a una riduzione delle presenze russe a Montecatini, un settore che stava registrando una sensibile crescita in città. “Le aziende - sottolinea Lapenna – stanno registrando una diminuzione delle presenze provenienti dalla Russia, per non dimenticare quelle del settore manifatturiero e florivivaistico alle prese con riduzioni degli ordinativi. Il sindaco Bellandi intervenga al più presto con il governo per trovare altre soluzioni politiche per affrontare questa crisi internazionale”. Il Coordinamento provinciale di Forza Italia di Pistoia “è fortemente preoccupato delle conseguenze che le sanzioni economiche imposte alla Russia stanno avendo sull'economia della nostra provincia. Fra tutti i settori interessati spicca quello del turismo al quale i russi danno un apporto sostanziale. In seguito a ciò, è stata inviata a tutti i capigruppo di Forza Italia presenti nei consigli comunali una mozione su questo tema affinché venga presentata e portata in discussione al fine di chiedere al governo italiano di porre fine a provvedimenti che stanno portando danni enormi ai nostri operatori”.