Ippica, Trenno punta a un grande 2015 al Sesana

Assegnate 47 giornate di corsa, 12 in più rispetto allo scorso anno

Una premiazione al Sesana nella stagione 2014

Una premiazione al Sesana nella stagione 2014

Montecatini 13 febbraio 2015 - Il Sesana ha archiviato la stagione 2014 con un bilancio più che positivo, i dati di pubblico e di gioco sono sorprendenti rispetto agli anni precedenti, la cittadina ha risposto con grande enfasi ad un’annata che ha offerto un ippodromo rigenerato e brillante. Trenno, la società di gestione dell'impianto si è impegnata ad offrire al suo pubblico non solo il grande spettacolo delle corse ma anche tante iniziative collaterali mirate a coinvolgere le famiglie. La nuova strategia di gestione del trotter termale funziona, l'ippodromo è tornato ad essere un punto di forza della cittadina ed un vanto nell'offerta turistica.

 

Alla luce di ciò si aprono nuove prospettive per lo storico impianto montecatinese che in questo 2015 punta ad una grande stagione, Trenno infatti ha presentato ufficialmente la richiesta al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per l'assegnazione di 47 giornate di corse (12 in più rispetto allo scorso anno). Questa sostanziosa richiesta mira ad anticipare la data di riapertura che potrebbe coincidere con la Pasqua ovvero il 5 marzo, classico appuntamento a Montecatini che è venuto a mancare negli ultimi anni con la drastica riduzione del calendario. Le 47 giornate verrebbero così distribuite da marzo fino a dicembre comprese le festività del 25 aprile, 1 maggio, 15 agosto e 26 dicembre.

 

Al momento, il calendario ufficializzato dal Mipaaf è in vigore fino al 31 marzo, in questi giorni i 26 ippodromi di trotto attualmente in attività sul territorio nazionale hanno presentato le proprie richieste, adesso sta al Direttore Generale, dottor Emilio Gatto far quadrare i conti in base al montepremi stanziato che è stato confermato come lo scorso anno ovvero pari a 52.693.346,00 euro. Il Sesana nel 2014 ha mantenuto una media di 39.095,23 € a convegno per le corse ordinarie e 222.200,00 € riservati ai gran premi (Società Terme, Città di Montecatini e Nello Bellei).

 

La possibilità delle 47 giornate può sembrare eclatante, in realtà questi numeri sono ancora lontani dai dati che si registravano circa dieci anni fa quando il Sesana era ancora al centro dell'ippica italiana con ben sessanta convegni l'anno, il cui apice prendeva vita la notte di ferragosto con l'internazionale Città di Montecatini che ancora oggi rappresenta l'unico gruppo I dell'ippica toscana. Sebbene il dottor Gatto renderà pubblico il calendario ufficiale 2015 soltanto tra qualche settimana c'è ottimismo, si potrebbero aprire nuove prospettive per il nostro amato ippodromo, in linea anche con le voci che ricorrono ormai da qualche mese tra gli addetti ai lavori e confermate anche in conferenza stampa a dicembre dall'amministratore delegato di Trenno Stefano Marzullo: un possibile rientro dei cavalli all'interno delle storiche scuderie del Sesana.

 

Sicuramente sarebbe un ritorno parziale, si parla di circa 100-150 cavalli rispetto ai 447 box presenti nell'impianto. Queste prospettive sul prossimo futuro del Sesana, oltre a consolidare l'impegno di Trenno, sarebbero una grande occasione per l'impianto che nel 2016 festeggerà il centenario dalla sua costruzione, un anno importante quello che si annuncia, c'è voglia di far tornare a vibrare di vita e passione quell'anello di sabbia che rappresenta la cultura e la storia del nostro territorio oltre che una svolta socio-culturale di grande valenza per tutta la Valdinievole.