Montecatini 19 settembre 2014 - E'incredibile la marcia che Gabriele Rossetti, tiratore di Ponte Buggianese in forza alle Fiamme Oro ma cresciuto sui campi del Tav Pieve a Nievole/Montecatini, sta tenenedo a Granada (Spagna) nei campionati mondiali di skeet risultati. Dopo due giornate di gara su 100 piattelli da abbattere non vi è stato un errore ed addirittura nell' ultima serie quando mancavano sette piattelli da abbattere era già sicuro di essere nel gruppo dei primi sei.
Al termine di questa giornata Rossetti guida con due piattelli di vantaggio sullo statunitense Philip Russel Jungmann e tre sul duo formato dal tedesco Felix Haase e dal britannico Ben William David Llewellin. Ma il dato più importante è che ha ben sei piattelli di vantaggio sul settimo in classifica e stamattina nell' ultima serie di 25 tiri dovrà tenere un passo alto per avere la certezza di accedere alla finale a sei che nel primo pomeriggio decreterà il nuovo campione del mondo junior di skeet. E sognare a questo punto è davvero lecito.
Al termine della serie mattutina di piattelli da abbattere a Granada (Spagna) nei campionati mondiali di skeet risultati completamente diversi per i tiratori provenienti dal Tav Pieve a Nievole/Montecatini. Ottimo il risultato nella gara Juniores da parte del pontigiano Gabriele Rossetti che dopo l'en plein del primo giorno (50/50) si ripete anche nella sessione centrando tutti i piattelli e con 75/75 si issa solitario in testa alla graduatoria distanziando di un piattello lo statunitense Jungman e il britannico Llewellin, che fino ad ieri lo affiancavano in testa, e tre su un altro gruppo di sei tiratori.
Nel pomeriggio ancora 25 piattelli da abbattere che renderanno ancora più chiara la graduatoria in vista della giornata finale che domattina vedrà l' ultima serie di 25 spari e poi la finale a sei. Parte male invece la seconda giornata del carabiniere pistoiese Riccardo Filippelli che dopo aver chiuso la giornata d'esordio in testa assieme ad altri quattro tiratori con 50/50, stamani era partito bene poi un errore all' ottavo piattello gli ha fatto perdere le prime certezze e nuovi sbagli sono arrivati all' 11°, 21° e 23 tiro. Un 21/25 che l'ha fatto precipitare in classifica e solo un percorso perfetto nella fase odierna potrebbe rimetterlo in corsa per un posto al sole, anche se servirà una conferma domattina per sperare di accedere alla finale a sei che assegna anche tre carte olimpiche, oltre al titolo iridato.