Terminal bus, causa contro il Comune "Convenzione, mancato rispetto"

I fratelli Barni sono pronti a chiedere alcuni milioni di risarcimento

L'esterno del Terminal Bus

L'esterno del Terminal Bus

Montecatini 28 novembre 2015 - Montecatini Parking Srl, società titolare dei parcheggi per le auto e i pullman al Terminal Bus di via Cividale, guidata dall’amministratore Angelo Barni, è pronta ad avviare una causa contro il Comune per il mancato rispetto della convenzione stipulata circa dieci anni fa e un’ipotesi di concorrenza sleale, avanzata nei confronti dell’ente. I fratelli Barni, titolari della struttura, sembrano intenzionati a depositare una richiesta di risarcimento per alcuni milioni di euro all’amministrazione di Giuseppe Bellandi, costringendo l’ente a vincolare una somma ingente prima della fine del contenzioso. 

 

Ma cosa spingerebbe davvero la soscietà a dare il via a un pesante contenzioso con l’amministrazione di viale Verdi? In base ad accordi sviluppati nel tempo, come risulta dalla convenzione firmata tra i dirigenti del Comune e la proprietà degli spazi di sosta, quello che una volta era stato individuato come un centro polifunzionale all’interno del Terminal Bus, sarebbe diventato lo spazio dove ospitare asttività e servizi pubblici. E nel corso degli anni, in effetti, più di una volta è stato ipotizzato il trasferimento di servizi comunali, come gli sportelli di anagrafe e tributi, al Terminal Bus. Queste attività, di sicuro, avrebbero rappresentato uno strumento di maggior richiamo per la gente nell’area del Terminal Bus.

 

Ma l’arrivo degli uffici comunali, nonostante la convenzione, è sempre rimasto lettera morta. I fratelli Barni, dal canto loro, hanno di frequente polemizzato contro alcuni disposizioni del traffico in città, come la possibilità di parcheggiare ai bordi della strada in via Cividale, giudicando la scelta dell’amministrazione un vero e proprio atto di concorrenza sleale nei confronti del parcheggio al Terminal Bus. La struttura, nata per ospitare i pullman in arrivo a Montecatini e, per tanti anni al centro di una complessa vicenda giudiziaria, rischia ora di tornare al centro di una causa in tribunale.