Terme, Regione pronta a fare un aumento di capitale di oltre 10 milioni per finire la piscina alle Leopoldine

Il governatore Rossi vuole completare gli investimenti previsti in città "SE CI SONO IRREGOLARITA' IL SINDACO DENUNCI" / "TERME, LA REGIONE CHIARISCA LE SUE INTENZIONI SUL FUTURO DELL'AZIENDA"

Notizie positive per il cantiere Leopoldine

Notizie positive per il cantiere Leopoldine

Montecatini 24 gennaio 2015 - Colpo di scena nella vicenda Terme. La Regione sarebbe pronta a fare un aumento di capitale per oltre 10 milioni nella società di viale Verdi, tutti vincolati al completamento dei lavori alle Leopoldine, senza tralasciare niente. Le risorse arriverebbero da quelle stanziate a Firenze per le aziende partecipate della Toscana, che dovrebbero aggirarsi intorno a 20 milioni. Questi soldi andrebbero ad aggiungersi agli altri 8 in arrivo dalla sottoscrizione con il nuovo mutuo da firmare con il pool di banche guidato da Bnl. A questo punto, le Terme potrebbero contare davvero sulle risorse essenziali per avvicinarsi alla conclusione del progetto ideato da Massimiliano Fuksas, comprensivo della grande piscina termale e dell'attività legata al benessere.

 

Le quote di proprietà del Comune, a questo punto, scenderebbero in maniera rilevante e, nel giro di qualche tempo, non si esclude che Firenze possa rilevarle tutte. Montecatini, in base agli accordi previsti, manterrà l'esclusività per quanto riguarda ogni decisione legata all'affidamento della gestione. Il Comune, quindi, dovrà decidere se occuparsi dell'azienda di viale Verdi in modo diretto o affidarla a qualche privato. E'questo il risultato dell'accordo raggiunto a livello regionale, dopo numerosi incontri tenuti nelle ultime settimane. L'annuncio ufficiale da parte del sindaco Beppe Bellandi è previsto mercoledì 28, nel corso del consiglio comunale. Ma come sarebbe possibile una svolta del genere, dopo le tensioni delle ultime settimane?

 

La Regione Toscana vuole che i lavori al cantiere delle Leopoldine riprendano e siano conclusi al più presto. Il presidente Enrico Rossi, nelle scorse settimane, ha ribadito in varie occasioni che gli investimenti previsti saranno completati. E la conclusione del cantiere Leopoldine appare senza dubbio un obiettivo importante a Firenze, tanto più che l'ulteriore fermo dei lavori potrebbe rappresentare uno strumento a favore degli avversari del governatore uscente nella campagna elettorale che parte tra poco. La Regione, insomma, vuole chiudere la vicenda nel migliore dei modi, senza ulteriori strascichi o problemi. In questi ultimi giorni, Comune e Regione si sono incontrati più volte per definire i particolari dell'accordo, un passo vitale per la salvezza della città. Le categorie economiche, intanto, avrebbero già trovato un accordo con Fabrizio Raffaelli, amministratore unico delle Terme, per l'utilizzo dello stabilimento La Salute durante le festività pasquali, nell'ambito del progetto della Città delle favole.