Prende corpo il progetto di una scuola di mountain bike alle Panteraie
Montecatini 26 marzo 2015 - Il Comune valuta il possibile acquisto del parco delle Panteraie dalle Terme per l’ampliamento della pineta, a pochi metri di distanza, già ricevuta dalla società di viale Verdi grazie ai soldi della tassa di soggiorno, e, forse, creare un centro federale legato al Coni. Ma, viste le attuali condizioni del grande polmone verde della città, tante persone si aspetterebbero interventi più incisivi del Comune, a distanza di ormai quattro anni. Quanto potrebbe costare all’amministrazione di viale Verdi acquisire il parco delle Panteraie?
In base alle prima valutazioni ufficiose, il Comune potrebbe completare l’intervento con meno di un milione di euro. Già nel 2011, il circolo Valdinievole di Legambiente era intervenuto sulla necessità di recuperare l’area, che occupa circa 20 ettari, con una dichiarazione ufficiale del presidente Maurizio Del Ministro. “Il parco – ricordava allora il responsabile dell’associazione – si presenta in decenti condizioni, con i vialetti sempre praticabili e molti alberi, anche di dimensioni notevoli, come alcuni esemplari di corbezzolo. La geomorfologia e la vegetazione del parco ne fanno un’area con vocazione allo svolgimento di attività naturalistiche di tipo ricreativo e didattico, a due passi del centro di Montecatini. Si tratta di un luogo ricreativo e per passeggiate, utile per migliorare l’offerta turistica della città termale e la qualità della vita dei residenti. Le aree verdi naturali, come il bosco, sono oramai, da tutti gli studi di settore, considerate una forte attrattiva per i flussi turistici”.
Lo scorso anno, Legambiente ha presentato uno studio di fattibilità sul bosco didattico destinato anche agli studenti delle scuole medie ed elementari, senza dimenticare un centro dedicato alle opere biodegradabili. In base al progetto, realizzato dai giovani ricercatori Andrea Innocenti e Leonardo Lami, oltre alla realizzazione dei nuovi servizi, dovrebbero essere sostituiti anche i pini marittimi, oggi colpiti da pericolosi parassiti che stanno causando anche la morte delle piante. Quando sarà conclusa questa possibile operazione da parte del Comune? La possibile compravendita, intanto, è oggetto di valutazione da parte degli uffici dell’amministrazione, visto che la normativa, rispetto ai tempi dell’acquisizione della pineta delle Terme, si è fatta assai più complessa. E, se l’acquisizione del parco delle Panteraie da parte del Comune dovesse andare a buon fine, resta aperta la modalità in cui questo spazio sarà gestito. Il Piano strutturale in vigore prevede che gli spazi della piscina non possano allargarsi in questa zona. Resta così aperta l’ipotesi legata a una struttura federale del Coni, magari per praticare la mountain bike, capace di richiamare turisti durante la stagione estiva e non solo.