Terme, è guerra tra gli albergatori dell'Apam e l'amministratore unico Raffaelli

La presidente Francesca Taddei critica la chiusura dell'Excelsior

La modella Corina Negut alle Terme Tettuccio

La modella Corina Negut alle Terme Tettuccio

Montecatini 25 ottobre 2014 - E'scontro aperto tra gli albergatori dell'associazione Apam e l'amministratore unico delle Terme Fabrizio Raffaelli sulla scelta di cessare la gestione dell'Excelsior e di trasferire l'attività legata al benessere al Tettuccio. Dopo le richieste emerse giovedì mattina, durante la seduta della commissione consiliare per il controllo delle aziende partecipate, Francesca Taddei, presidente del gruppo di imprenditori, prende posizione in modo ufficiale e criticare l'intervento che ha già ricevuto il via libera da parte della proprietà dell'azienda, Regione e Comune. L'aumento di capitale da parte del Comune per un milione e 200mila euro, vincolati all'interventi, è stato fatto nel marzo scorso.

 

“Spostare annualmente l'idropinica e il benessere al Tettuccio? Sulla base di quale strategia aziendale? - si chiede Taddei - Il progetto di investire un milione e duecentomila euro al Tettuccio per adeguare gli ambienti e creare un nuovo centro benessere, trova gli albergatori di Apam fortemente contrari. Siamo invece molto favorevoli perchè vengano svolti i lavori di restauro conservativo. Le motivazioni sono quelle di risparmiare sulla gestione dell'Excelsior. Chiediamo se è stata fatta una ipotesi di interventi strutturali sullo stesso stabilimento per conseguire risparmi. Tutti sanno che il maggior costo deriva dall'attuale dipendenza dalla centrale termica per il riscaldamento che è nelle vicinanze del Redi, inoltre, è stata fatta una valutazione di quanto costerà gestire i servizi al Tettuccio e conseguentemente quanto risparmio produrrà. Come si configura questa operazione con il progetto Fuksas? La proposta di gestione dell'Excelsior? Prima siano date risposte chiare alle nostre domande, poi faremo le nostre proposte”