Auto come ariete, spaccata in tabaccheria: 10mila euro di bottino

Assaltata nella notte un'attività di Larciano

La tabaccheria assaltata

La tabaccheria assaltata

Montecatini, 4 maggio 2016 - Nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 3, due malviventi hanno sfondato la vetrina della Tabaccheria Arcobaleno di Castelmartini (Larciano) e rubato pacchetti di sigarette, soldi, gratta e vinci e monete, che erano contenute nella macchina cambiasoldi. Prima hanno tentato di sfondare il vetro della porta d’ingresso, usando un copritombino di ferro. Più volte con violenza lo hanno sbattuto sul vetro, senza però riuscire nel loro intento. Fallito il primo tentativo, sono passati alla cosiddetta tecnica della spaccata, usando un’autovettura come ariete. Il colpo è stato forte. oltre a distruggere la vetrata, la spaccata ha danneggiato gravemente il telaio della porta.

Un danno, come ha sottolineato la titolare della tabaccheria Caterina Calistri, che si avvicina ai 10mila euro. Poi sono aggiungere i danni del furto.  «Era meglio – afferma la titolare – che la vetrina avesse subito ceduto ai primi colpi infranti con il tombino. Avremmo avuto sicuramente meno danni». Sentiti i primi violenti colpi e l’allarme che suonava, i vicini hanno subito chiamato i carabinieri che, arrivati sul posto, con la massima velocità possibile, hanno iniziato le prime indagini. Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere fisse della tabaccheria. Gli autori della sfondata e del furto erano due persone, entrambe incappucciate. 

Dopo questo ennesimo episodio Assotabaccai Confesercenti lancia l’allarme per quello che ormai è un fenomeno che sembra sempre più preoccupante. Le tabaccherie sono diventate il bersaglio numero uno per malviventi e bande organizzate. Oltre al furto o la rapina in sè, da sottolineare anche gli ingenti danni provocati all’interno delle strutture commerciali, per le tipologie di furto che vengono effettuate specie con la tecnica della spaccata. «C’è l’esigenza – è quanto afferma Giovanni Verdiani, presidente di Assotabaccai Confesercenti Pistoia – di un maggior controllo del territorio, da garantire aumentando, e non tagliando, le risorse a disposizione delle forze dell’ordine. Soprattutto però dobbiamo porre rimedio ai buchi del sistema sul versante della giustizia a cominciare dall’effettività della pena e dai tempi del sistema giudiziario. Bisogna poi intervenire ulteriormente sul tema della recidività, colpendo con maggiore severità chi è delinquente abituale».   

Verdiani punta il dito contro la crisi economica, l’emergenza migratoria e le dinamiche socio-politiche a queste legate che hanno fatto tornare a crescere, dopo un periodo di calo, i reati ai danni delle imprese, in primo luogo del commercio e del turismo. Infine per Verdiani occorre anche snellire le procedure burocratiche per la messa in sicurezza degli esercizi. Le lungaggini dell’apparato burocratico, a volte addirittura impraticabili, sono un vero e proprio anello debole nella difesa contro la criminalità».