"Servizio idrico, Acque Toscane minaccia di staccare l'acqua agli alberghi che non hanno pagato il conguaglio"

Giuseppe Pezzino (Confconsumatori) sollecita l'intervento dell'amministrazione comunale

Nuova polemica sul servizio idrico in città

Nuova polemica sul servizio idrico in città

Montecatini 21 ottobre 2014 - "Acque Toscane minaccia di interrompere il servizio idrico alle strutture ricettive che hanno detratto dal pagamento dell'ultima bolletta il conguaglio richiesto per il periodo 2009-2011”. Giuseppe Pezzino, presidente di Confconsumatori Valdinievole, chiede l'intervento dell'amministrazione comunale di Montecatini per far fronte alla vicenda.

 

“Il consiglio comunale in programma oggi pomeriggio – afferma – dovrà affrontare questa vicenda. E'assurdo che per la questione relativa al conguaglio, le strutture ricettive rischino di perdere il servizio idrico nel giro di poche ore”. Anche gli albergatori dell'associazione Apam, nei giorni scorsi, hanno presentato un reclamo all'Autority contro le bollette inviate da Acque Toscane. Il recupero partite pregresse relativo al periodo 2009-2011, inserito nelle ultime fatture, viene giudicato inammissibile dagli imprenditori, che hanno dato il via a un nuovo scontro con l'azienda che segue il servizio pubblico.

 

L'associazione ha ricordato che “l'importo deriva principalmente (82% del totale) dai recuperi tariffari non fatturati nel 2009, il cui pagamento era stato prima spalmato in tariffa dal 2010 al 2019, poi bloccato dall'Aeeg, infine richiesto oggi con rientro quasi immediato. Con l'avvento del nuovo sistema di regolazione delle tariffe da parte dell'Aeeg, sono cambiate molte cose, ma se lo spirito del cambiamento doveva essere quello di migliorare la trasparenza dei rapporti con il gestore e tutelare l'utenza, vuole dire che noi siamo sulla strada sbagliata. Dopo aver informato l'amministrazione comunale – hanno concluso gli albergatori  - abbiamo inoltrato all'Autority