Giovedì 25 Aprile 2024

Vandalismi, strappato uno striscione installato dagli studenti della scuola Don Milani per la giornata della memoria

L'appello del presidente della Regione Enrico Rossi: "Ragazzi mettetelo di nuovo, all'intolleranza si risponde così"

Tante iniziative per la giornata della memoria

Tante iniziative per la giornata della memoria

Montecatini 29 gennaio 2015 - Atto di vandalismo contro uno striscione installato all'esterno della scuola Don Lorenzo Milani di Ponte Buggianese per il giorno della memoria. A dare la notizie è il sindaco Pier Luigi Galliggani. "Alle prime luci dell'alba - afferma - mi è stato segnalato che nottetempo persone ignote hanno strappato uno striscione con la scritta antifascisti nell'installazione posta sulla facciata dell'edificio dell'Istituto scolastico "Don Milani" di Ponte Buggianese Lo striscione era,  insieme ad altri, posto in quel luogo in occasione del "Giorno della Memoria" dagli alunni della scuola. Infatti, come ci spiega un comunicato della scuola stessa, nell'allestimento vi è riportata la frase: «Siamo nel vento», una frase per non dimenticare i milioni di persone che sono state torturate, uccise e bruciate nei forni crematori dei campi di concentramento, per non dimenticare l’orrore dell’olocausto, perpetrato con ferocia dai nazisti contro ogni genere di diversità razziale, culturale, religiosa e politica. Il senso di indignazione e di condanna è il primo sentimento che nasce dal profondo dell'animo per questo gesto che offende e calpesta il sentimento di libertà di ciascuno di noi".

 

"Appendetelo di nuovo quello striscione, ragazzi. All'intolleranza rispondete con la forza ostinata dei valori di democrazia, libertà uguaglianza". E' questo l'appello che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, rivolge agli studenti del Don Milani di Ponte Buggianese. "Episodi come questo – continua – dimostrano come non si debba mai abbassare la guardia di fronte al rischio rappresentato da chi rifiuta di comprendere le lezioni della storia. Ma la Toscana è vaccinata contro il germe del razzismo e dell'antidemocrazia. In questa terra – conclude – la memoria si coltiva ogni giorno".