Non rispettavano l'obbligo di dimora, arrestati due giovani stranieri

A Pescia denunciati due minorenni per non aver rispettato l'obbligo di dimora

Nuovo intervento dei carabinieri nella lotta alla droga (foto d'archivio)

Nuovo intervento dei carabinieri nella lotta alla droga (foto d'archivio)

Montecatini 19 settembre 2014 - I carabinieri della stazione di Montecatini hanno arrestato B. R., un rumeno di 21 anni, in esecuzione del provvedimento con cui il Gip del Tribunale di Pistoia ha revocato l’obbligo di dimora sostituendolo con gli arresti domiciliari. L’aggravamento della misura cautelare a cui il giovane è  sottoposto, per  spaccio di sostanze stupefacenti, è stata disposta per ripetute violazioni degli obblighi previsti.

 

I carabinieri del Norm della Compagnia di Montecatini hanno eseguito un arresto analogo, sempre in base a un  provvedimento del Gip di Pistoia che ha disposto gli arresti domiciliari per un 23enne albanese, per le ripetute violazioni delle prescrizioni legate all'obbligo di dimora, segnalate dai carabinieri.

 

I militari della stazione di Pescia hanno denunciato all'autorità giudiziaria per i minorenni di Firenze due diciassettenni,  sui quali sono emerse precise responsabilità per spaccio di sostanze stupefacenti e per possesso ingiustificato di  un coltello. I due giovani erano stati notati spesso in un parco pubblico: l'intervento nei loro confronti ha consentito di sequestrare un coltello e circa quattro grammi di marijuana.