Monsummano, i carabinieri assaltano la ditta Arbi
Montecatini 25 luglio 2014 - Tanto rumore per nulla. Forse. Si è svolto così l'ennesimo colpo alla nuova sede di una delle più importanti aziende storiche di Monsummano, la Arbi spa, azienda vocata alla surgelazione e preparazione del pesce. Tre banditi, incappucciati e col volto coperto da un calza, si sarebbero introdotti all'interno dell'azienda in modo assai macchinoso e, muniti di un piccone, come è evidente anche dal filmato delle telecamere di sorveglianza, si sarebbero spostati piuttosto indisturbati dentro le stanze della ditta fino a prendere le scale per arrivare al piano sottostante. I tre avrebbero agito indisturbati ma, oltre al danno provocato agli infissi, è ancora da quantificare quanto sia stato portato via dagli uffici.
pare si sia svolta in 3 momenti distinti, nella'rco di quasi tre ore, con la complicità della notte. Il primo allarme infatti si sarebbe attivato intorno alle 1,35 ma da una prima ricognizione della vigilanza
notturna, tutto sembrava sotto controllo, fatta eccezione per una finestra aperta che, secondo la ricostruzione degli agenti, pare sia stata lasciata aperta volutamente per ragioni segnalate dal responsabile della ditta. Poco più di un'ora dopo, intorno alle 2,43 invece, sarebbe scattato un secondo allarme, ma in quel caso si trattava dell'antincendio, mentre tutto sembrava sotto controllo. La volta buona invece è stata più tardi.
pieno della notte, alle 3,30 circa, èscattato invece il terzo allarme alla vigilanza Il Globo e contemporaneamente si sarebbero attivate anche le telecamere interne allo stabile. Una volta dentro, i tre hanno agito in modo rapidissimo tra almeno due piani dell'azienda, prima rovistando tra alcune stanze dove i banditi erano finiti entrando furtivamente, e poi al piano di sotto, dove i danni sono ancora da calcolare. Sul luogo sono intervenuti sia gli agenti della vigilanza che due pattuglie dei carabinieri che hanno provveduto ad effettuare il sopralluogo sia esterno che interno alla ditta dellal famiglia Arbi.
, al momento, pare che oltre ai danni non sia stato recato altro furto all'interno dell'azienda, mentre è probabile che i tre se la siano svignata dalla scala antincendio posteriore. La Arbi Spa non è nuova a questo tipo di azioni di banditi. Già nel 2011, altri 3 ladri si introdussero furtivamente, intorno alle 23,30 di sera nei locali della ditta monsummanese, ma dopo qualche infelice tentativo di scasso di porte e uffici, scapparono senza aver portato a termine il colpo.