Monsummano, cittadinanza onoraria a Giuseppe Giangrande

Riconoscimento al carabiniere ferito durante il giuramento del governo di Enrico Letta. E' stata ritirata dalla figlia Martina

Un momento della cerimonia

Un momento della cerimonia

Montecatini 22 settembre 2014 - Monsummano ha conferito la cittadinanza onoraria al maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande, ferito durante lo svolgimento del proprio lavoro, nel tristemente noto attentato di fronte a Palazzo Chigi, la mattina in cui il governo Letta stava giurando al Quirinale.. La commovente cerimonia si è tenuta nella sala consiliare dell’Osteria del Pellegrino al cospetto di autorità istituzionali e militari e dell’onorevole Caterina Bini, che ha detto "Il Brigadiere Giangrande ha pagato in prima persona, sulla propria pelle, il prezzo di un attacco alle Istituzioni. Conferire la cittadinanza onoraria al Brigadiere Giangrande significa prima di tutto dare un messaggio di vicinanza delle Istituzioni e della cittadinanza, ad un servitore dello Stato e alla sua famiglia, ma anche a tutta la comunità"

"L’amministrazione comunale ha fatto una scelta importante, per di più in occasione della giornata “Senza barriere”, dando così un significato ulteriore a questa scelta. Per me è stato un onore ed un vero piacere prendere parte a questa iniziativa, per quello che vuole rappresentare". A ritirare l’onorificenza è stata Martina Giangrande, figlia del maresciallo ferito nell’attentato.

"Quello di stamani – ha detto il sindaco di Monsummano Rinaldo Vanni – vuole essere un momento rappresentativo di altro anello di forte congiunzione fra la città e i carabinieri difensori, insieme alle altre forze di polizia, delle istituzioni e della democrazia".