Una veduta dell'area ex Lazzi
Montecatini 28 luglio 2015 - La maggioranza si spacca sul possibile affidamento del progetto per la ristrutturazione dell’area ex Lazzi all’architetto Oreste Ruggiero da parte di Montecatini Parcheggi & Servizi. La società, interamente partecipata dal Comune, vorrebbe rivolgersi al professionista, con un incarico da 40mila euro, al fine di realizzare il tanto atteso intervento, ridimensionato rispetto alle aspettative iniziali, a causa del vincolo imposto dalla Soprintendenza alle Belle Arti. Ma la normativa attuale, secondo le interpretazioni dei tecnici, impone a MP&S di chiedere il via libera alla giunta per ogni incarico superiore a 10mila euro e l’autorizzazione, quindi, dovrà arrivare da sindaco e assessori.
Una parte di questi ultimi, però, avrebbe pareri assai diversi in merito alla scelta e la delibera rischia di non ottenere i voti necessari per l’approvazione. Il caso potrebbe essere presto affrontato all’interno di un vertice di maggioranza per cercare di trovare un accordo, che appare comunque difficile. Diversi esponenti della coalizione, infatti, sarebbero assai contrari a procedure di chiamata diretta per incarichi professionali da parte delle società partecipate. Molto meglio, secondo quelli più critici nel centrosinistra, sarebbe stato ricorrere a un bando per l’incarico, garantendo la partecipazione anche ad altri professionisti.
Il vincolo sull’area ex Lazzi, giudicato un “chiaro esempio di architettura razionalista”, ha fatto tramontare in modo definitivo l’ipotesi del grande parcheggio,a più piani e interrato, capace di ospitare almeno 400 posti auto. Era questo l’obiettivo per cui, durante l’amministrazione di Ettore Severi, venne creata la società. Con l’arrivo dei nuovi stalli nell’area ex Lazzi, ne sarebbero spariti altrettanti lungo le strade del centro, migliorando il traffico e l’arredo urbano. Sono passati oltre dieci anni da allora, ma il progetto non si è mai concretizzato e, a oggi, il nuovo parcheggio non dovrebbe avere più di 70 posti auto.
Ruggiero, architetto, artista e scrittore, ha redatto, tra i numerosi progetti da lui seguiti, il piano di assetto urbanistico e architettonico del settore 3 di Bucarest e la realizzazione del centro culturale dell’ambasciata libica a Roma. E’autore di numerosi saggi sui temi dell’arte del Quattrocento, tra i quali Piero della Francesca e la saggezza, Leonardo da Vinci e il disegno del territorio vivente e Napoli e Lorenzo il magnifico. Alla fine degli anni Ottanta, eletto in consiglio comunale con il Partito socialista italiano, ha fatto parte della giunta come assessore al turismo.