"Palpa gli uomini per guarirli dal maligno", le Iene e il video sul prete "smanaccione"

Coppia denuncia la "pratica esorcistica". Le telecamere riprendono tutto / IL VIDEO

Il prete 'smanaccione' (Le Iene)

Il prete 'smanaccione' (Le Iene)

Montecatini, 2 ottobre 2014 - Prima appoggia la mano sulla pancia. Poi alza la maglietta, sgancia i pantaloni e scivola giù nelle parti bassi. Così era solito fare le sue 'benedizioni' un parroco della diocesi di San Miniato, finito ieri in prima tv alle Iene.  I primi di settembre, Andrea Agresti e la sua troupe si erano presentati in un paesino in provincia di Pistoia per intervistare il sacerdote e chiedergli chiarimenti sulle sue pratiche. Il prete 'smanaccione' si era sottratto e tutto era finito in una rocambolesca fuga tra le tombe del cimitero. 

Nel servizio andato in onda ieri sera, la Iena Agresti ascolta la testimonianza di una coppia che denuncia l'abuso. "Volevamo risolvere i nostri problemi e ci hanno consigliato lui - dice la donna - Ci ha detto di chiudere gli occhi e ci ha messo la mano sulla fronte". Poi il parroco si concentra sul marito: "Il male è su di lui". E ottiene di restare solo con l'uomo. Qui la pratica esorcistica che prevede la palpazione delle parti intime. 

A conferma della racconto dei due, Agresti scatena il suo complice, Renato Bianchi. Che si finge bisognoso e riceve lo stesso trattamento di "guarigione".