Il sottosegretario Faraone (a destra) con il sindaco Vanni
Montecatini 24 gennaio 2015 - «Il tasferimento delle scuole elementari nella ex pretura è la situazione ideale per il governo su come destinare fondi all'edilizia scolastica». E' così che il sottosegretario all'istruzione Davide Faraone ha commentato, durante il sopralluogo di ieri pomeriggio, il trasferimento delle scuole elementari Arinci di Monsummano nella sede dell'ex tribunale di via Cavour. La breve visita, condotta dal sindaco Rinaldo Vanni e accompagnata tra gli altri anche dall'onorevole Edoardo Fanucci, si inserita nel ricco programma di presenze del sottosegretario in Toscana sul tema dell'edilizia scolastica ed è avvenuta a Monsummano nel pomeriggio, dopo quella della mattina a Massa e Cozzile.
La visita si è protratta sia all'esterno che all'interno della sede dell'ex pretura, edificio di relativa recente costruzione, visto che risale alla fine degli anni'80, ed è stata accompagnata dai tecnici del comune e dagli architetti che hanno provveduto ad elabborare il progetto di recupero e cambio di destinazione d'uso degli oltre 2.500 metri quadrati di struttura. «Qui saranno presenti 10 aule – hanno spiegato i tecnici – oltre agli spazi polivalenti, alla palestrina, ed alla mensa. In particolare al piano terreno saranno collocate quattro classi, le prime due per ogni sezione, che si affacceranno sullo spazio interno che un tempo era l'area coperta del tribunale sulla quale si affacciavano cancellerie ed uffici. Al primo piano invece saranno collocate le rimanenti classi terze, quarte e quinte di entrambe le sezioni».
Il sindaco Vanni ha ufficialmente annunciato che i lavori saranno assegnati entro l'anno e secondo la tabella di marcia i bambini potranno entrare nella nuova scuola che sorgerà nelle ceneri del vecchio tribunale entro l'anno scolastico 2016/2017. «La nuova collocazione delle scuole Arinci - ha spiegato Vanni – contribuirà alla realizzazione di un progetto più grande ed ambizioso e cioè la possibilità di creare a Monsummano il terzo polo scolastico, per la zona nord, oltre a quella centrale e di Cintolese. Questo significherà una rivoluzione anche nel traffico cittadino che, specialmente nelle ore di punta, risulterà più fluido ed adatto ad una città che sta cambiando». Il plesso di via Cavour non si limiterà ad ospitare le classi della scuola Arinci, ma avrà in dotazione anche una sala mensa capace di ospitare in contemporanea almeno un centinaio di bambini ed una palestra scolastica vera e propria, attualmente non in dotazione ad alcuna scuola cittadina. Il costo totale dell'operazione si aggira intorno al milione di euro di cui 650.000 euro sono stati presi dalle casse comunali grazie allo sblocco di parte dei fondi che il patto di stabilità rendeva indisponibili e il resto sarà a carico del Comune.