Truffe on line, affascinanti ragazze dalla Costa d'Avorio tentano di fregare "polli" italiani su Facebook

Decine di richieste di amicizia arrivano in questi giorni a utenti tra i 40 e i 50 anni

Gli hacker agiscono attraverso Facebook

Gli hacker agiscono attraverso Facebook

Montecatini 8 gennaio 2015 - Decine di affascinanti ragazze, tutte residenti in Costa D’Avorio, chiedono l’amicizia a uomini tra i quaranta e i cinquant’anni della Valdinievole sulle pagine di Facebook, dichiarando di essere originarie del Nord America o dell’Europa. Potrebbe nascondersi una truffa, gestita da una vera e propria organizzazione, dietro l’ultima tendenza del social network. Sono ormai numerosi i fatti del genere avvenuti in Italia, in questi ultimi mesi, con pesanti conseguenze delle vittime. Le ragazze, in molti casi, hanno chiesto bonifici per venire in Italia e i malcapitati hanno capito di essere stati truffati soltanto dopo una lunga attesa.

In casi ancora peggiori, gli uomini dall’altra parte dello schermo hanno accettato di farsi riprendere nudi via Skype. Così, le organizzazioni criminali dietro a questi traffici hanno potuto ricattarli, spillando loro migliaia di euro sotto la minaccia di diffondere in rete il video compromettente. Tutte queste vicende, in varie realtà italiane, stanno vedendo l’impegno delle forze dell’ordine che cercano di combattere il fenomeno. Meglio quindi evitare di stringere amicizie con belle sconosciute, almeno in base alla foto pubblicata, e, soprattutto, non fornire dati sensibili o privati.