Montecatini 26 giugno 2014 - La "primavera classica” di Galileo Chini arriva in esposizione nella Palazzina regia di viale Verdi, da domenica 29, in occasione del compleanno della città. L'impegno congiunto di Terme, Fondazione Credito Valdinievole e Comune, ha consentito di dedicare una rassegna speciale a due delle diciotto tele che il grande artista liberty realizzò per decorare il salone centrale della nona edizione della Biennale di Venezia, tenuta un secolo fa.

La coppia di pannelli, che appartiene al patrimonio dell'Accademia Scalabrino, ha dimensioni ragguardevoli: uno misura 3,9 metri per 2 e l'altro 3,9 per 1,3. Ieri, alla presenza di Paola Chini, nipote dell'artista, l'esposizione è stata presentata nelle sale della Palazzina regia. Fabrizio Raffaelli, amministratore unico delle Terme, è molto soddisfatto per questo appuntamento.

“La primavera classica – ha esordito – resterà in esposizione alla palazzina fino al 31 ottobre, tutti i giorni dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 9 alle 13. Dal 10 novembre fino al gennaio, i pannelli saranno trasferiti nel salone storico dell'Excelsior. Grazie all'intervento di Paolo Bellucci, che ha collaborato con la Fondazione Credito Valdinievole per inventariare il patrimonio dell'Accademia, abbiamo potuto risistemare il salone di mescita realizzato da Chini alle Terme Tamerici".

"Sono stati allestiti vari pannelli - ha concluso -  anche con fotografie relative a questo grande autore. Grazie a questa iniziativa, potremo assumere un altro dipendente stagionale che si occuperà dell'apertura dello stabilimento. Sulla primavera classica e le Tamerici stanno per uscire due pubblicazioni a cui hanno collaborato Roberto Pinocchi e Bruno Fortina. Mentre a Camaiore, dove Chini aveva un'abitazione, sta per partire un'altra mostra destinata a rafforzare il nostro legame con la Versilia”.