Truffe on line, otto persone nei guai

Gli indagati sono accusati di aver pubblicato su alcuni noti siti Internet annunci di vendita relativi a prodotti tecnologici (computer, macchine fotografiche e telefonini)

Un computer. Spesso gli abusi sessuali avvengono dopo 'approcci' on line

Un computer. Spesso gli abusi sessuali avvengono dopo 'approcci' on line

Montecatini, 26 maggio 2017 - GLI AGENTI del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore aggiunto Mara Ferasin, hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle abitazioni di otto persone, indagate per il reato di truffa aggravata in concorso, per vicende avvenute tra il 2012 e il 2015. Le persone coinvolte nella vicenda, residenti a Montecatini, Monsummano, Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese, sei italiani e due polacchi, hanno ricevuto il provvedimento su disposizione di Paolo Canessa, procuratore capo di Pistoia.

Gli indagati sono accusati di aver pubblicato su alcuni noti siti Internet annunci di vendita relativi a prodotti tecnologici (computer, macchine fotografiche e telefonini). Dopo aver ricevuto su conti correnti fittizi il bonifico dei pagamenti, la merce non veniva consegnata. Le denunce sono al momento una trentina, ma, secondo gli inquirenti, i truffati potrebbero essere molti di più. Gli agenti del commissariato, durante le perquisizioni, hanno sequestrato carte di credito, generatori temporanei di password, postepay, cellulari, e computer di vario genere.