Scoperto traffico di oppio dall'Iran all'Italia, 9 arresti

L’operazione della polizia ha riguardato diverse città fra cui Firenze, Arezzo e Pistoia

Droga

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Montecatini, 1 dicembre 2016 - Traffico di oppio dall'Iran all'Italia. La droga, una volta arrivata in Italia, veniva smerciata tra le province di Roma, Firenze, Arezzo, Pistoia e Bologna. E' quanto scoperto, dopo oltre due anni di indagini, dalla Dda della Procura della Repubblica di Roma che ieri ha dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il locale Tribunale, nei confronti di 9 cittadini iraniani. 

Le indagini, partite nel febbraio 2014, hanno permesso di scoprire un sodalizio criminoso strutturato tra l'Iran e l'Italia dedito all'importazione dell'oppio. L'attivita' investigativa svolta avvalendosi sia di mezzi tecnici che di servizi di indagine tradizionale, ha evidenziato un primo gruppo di soggetti dediti all'attivita' di spaccio nel territorio romano, permettendo poi di risalire ad ulteriori soggetti attivi nel territorio toscano, fino a ricostruire l'intero tragitto della sostanza stupefacente che entrava in Italia attraverso il confine marittimo di Trieste, a mezzo di Tir, imbarcati dalla Turchia.

L' oppio, sostanza che contiene elevati principi attivi riconducibili a sostanze alcaloidi quali la morfina, veniva commerciato all'interno di una sorta di "mercato chiuso", i cui venditori ed acquirenti erano quasi esclusivamente cittadini di nazionalita' iraniana. Tra le persone destinatarie degli ordini di cattura, alcune erano gia' note alle Forze dell'Ordine per reati connessi agli stupefacenti, altre, immuni da pregiudizi di polizia, erano persone perfettamente inserite nel contesto sociale in qualita' di imprenditori dediti al commercio di abbigliamento. L'esecuzione delle misure restrittive e' stata effettuata con la collaborazione della Squadra Mobile di Firenze, della Squadra Mobile di Arezzo, della Polaria di Firenze e del Commissariato di Montecatini.