"Alle Terme Tettuccio bagni senza asciugamani e illuminazione"

La protesta di un turista che frequenta la città da trent'anni

Antonio Fillanino

Antonio Fillanino

Montecatini 17 settembre 2016 - «Vengo a Montecatini da trent’anni, ma non mi era mai capitato di non trovare gli asciugamani nei bagni delle Terme Tettuccio. La città si trova davvero in una grave condizione di crisi e questo mi dispiace molto. Possibile che nessuno intervenga?». Antonio Fillanino, vive a Barletta e frequenta Montecatini dagli anni Ottanta, soggiornando all’Hotel Tamerici & Principe in viale IV Novembre. Appartiene a quella clientela del Sud che è molto legata alla cure termali. «I miei due fratelli – racconta Fillanino – sono stati a lungo in vacanza in città, uno, addirittura, fin dal 1957. Amo molto questa realtà, ma sono assai dispiaciuto per i disservizi che ho notato alle Terme».

Nei giorni scorsi, Eugenio Pancioli, titolare dell’Hotel Tamerici & Principe dove soggiorna Fillanino, ha denunciato la mancanza di asciugamani al Tettuccio, un fatto che ha lasciato di stucco l’ospite del suo albergo. «Purtroppo – sottolinea il curista di Barletta – non è cambiato niente. I bagni dello stabilimento continuano a essere quasi tutti sprovvisti di asciugamani e, in alcuni, non c’è nemmeno la luce. Tutto questo è davvero assurdo e produce solo danni per la città. Al Tettuccio, inoltre, nei giorni scorsi si è esibito un chitarrista assai fastidioso, che disturbava i clienti. E’stata promossa una petizione per farlo smettere. Una volta, nello stabilimento, c’è era una gradevolissima orchestra ». 

Fillanino ricorda anche i disagi subiti durante i fanghi da una sua amica, cher soggiorna all’Hotel Francia & Quirinale. «Terminato il trattamento – racconta – ha dovuto sciaquarsi una vasca di acqua fredda, davvero un’assurdità. È andata alla direzione per lamentarsi, ma le hanno detto di compilare un foglio a protocollo per esporre il problema. La gente che viene ancora qui si indigna a vedere certe cose. Del resto, soltanto sabato e domenica scorsi ho visto un pò di persone al Tettuccio, poi ci sono stati pochissimi curisti nello stabilimento, nonostante la chiusura della Salute. È un vero peccato assistere alla decadenza della città e delle sue Terme, la situazione non è per niente bella. Diversi curisti mi hanno detto che Abano offre servizi migliori e, ora come ora, è molto più viva di Montecatini. Qui, ormai, c’è troppo degrado».