Sicurezza, il sindaco Bellandi chiede più uomini per le forze dell'ordine

Vertice fiume con il prefetto Angelo Ciuni sulla situazione della città

Gli agenti del reparto prevenzione crimine

Gli agenti del reparto prevenzione crimine

Montecatini 14 novembre 2017 - Riunione fiume, ieri pomeriggio, a Pistoia, tra il sindaco Giuseppe Bellandi e il prefetto Angelo Ciuni sul tema della sicurezza a Montecatini. L’incontro era stato chiesto dal responsabile dell’amministrazione comunale in seguito all’aggressione subita nei giorni scorsi da Roberto Bollero, il diciottenne massacrato di botte in via Merlini da alcuni sconosciuti. Con Bellandi, dal prefetto, sono venuti anche il presidente del consiglio comunale Andrea Rastelli (Pd) e il capogruppo della lista MontecatineSì Massimo Morini.

Durante il confronto, ancora una volta, gli amministratori di Montecatini hanno ribadito la necessità di potenziare gli organici a disposizione delle forze dell’ordine, al fine di affrontare e risolvere i problemi legati a determinate presenze in città.  Il commissariato di polizia, alle prese con personale in partenza per promozioni o pensionamenti, ha senza dubbio bisogno di rimpolpare il numero di addetti a disposizione. Durante quest’anno, sono state utilizzate alcune soluzioni per far fronte alla situazione in modo più efficace.

Tra queste, il reparto prevenzione crimine della polizia sarà utilizzato con grande frequenza anche nei prossimi mesi a Montecatini per garantire un maggior controllo del territorio. In questi giorni, i mezzi del nucleo di Firenze stanno venendo molto spesso in città, anche cinque volte alla settimana. Grazie a loro, i pattugliamenti sono stati incrementati, così come le verifiche delle persone presenti in varie zone. A breve, il vicequestore Mara Ferasin, dirigente del commissariato, presenterà i risultati effettivamente raggiunti grazie all’impiego del reparto.

Gli uomini della task force sembrano destinati a svolgere un ruolo importante anche nel periodo delle festività natalizie. Il loro contributo non riguarda solo la possibilità di sostituire colleghi impegnati a smaltire le ferie.  Montecatini ha bisogno di offrire un’immagine di città sotto controllo per quanto riguarda i temi legati alla sicurezza e un maggior pattugliamento del territorio. In un periodo nel quale arrivano i turisti della Casa di Babbo Natale, è fondamentale. La presenza degli uomini e dei mezzi provenienti da Firenze a Montecatini, comunque, deve essere rapportata alle richieste che arrivano dalle altre realtà della Toscana. In questi giorni, realtà attive prevalentemente nel periodo estivo, come Viareggio, non hanno bisogno di particolari rinforzi.