"Sicurezza, adesso servono controlli di vicinato in città"

La proposta di Cittadinanza Attiva

Un cartello di segnalazione del controllo di vicinato

Un cartello di segnalazione del controllo di vicinato

Montecatini 26 febbraio 2017 -  “La città ha bisogno di un sistema di controllo di vicinato che consenta ai residenti di determinate aree, dove la loro attività è segnalata con appositi cartelli, di comunicare la presenza di soggetti poco raccomandabili alle forze dell’ordine”. E’questa la proposta avanzata da Marco Lucarelli, esponente del movimento Cittadinanza attiva, per consentire ai cittadini di dare un maggior contributo a tutela della sicurezza. Il controllo di vicinato è nato negli Stati Uniti intorno agli anni Sessanta e Settanta ed è sbarcato in Europa nel 1982, quando venne attivato in Gran Bretagna.

L’iniziativa, in Italia, viene portata avanti in realtà come Venezia, Lucca e Montecarlo. Il progetto prevede l’autorganizzazione dei residenti in una determinata area al fine di monitorare nel miglior modo possibile la situazione del quartiere. L’attività è segnalata tramite appositi cartelli nell’area nella quale sono presenti i volontari. L’obiettivo è quello di offrire un deterrente in più nella lotta a reati come furti, scippi e truffe, ma anche a forme di vandalismo come graffiti e danneggiamenti verso beni privati o pubblici. Le persone coinvolte nel progetto possono comunicare con le forze dell’ordine per telefono o attraverso whatsapp.

“Come gruppo Cittadinanza Attiva – spiega Lucarelli – abbiamo iniziato un percorso per contribuire a rendere la città più sicura e vivibile. Uno dei primi passi è lo sviluppo del controllo di vicinato, per il quale già da più di un mese stiamo raccogliendo le adesioni in alcune zone della città. Al momento, il progetto, se verrà approvato dalle autorità, inizierà da due zone per essere ampliato in caso di risultati positivi. Il controllo di vicinato non è altro che il dovere di ogni cittadino. Un insieme di piccole attenzione fa sì che i molti occhi di chi abita il quartiere rappresentino un deterrente per chi volesse compiere furti o altri genere di reati da strada, come graffiti, scippi, truffe e vandalismi”.

L’eventuale realizzazione di un sistema di controlli di vicinato a Montecatini, comunque, dovrebbe passare dalla sottoscrizione di un vero e proprio protocollo di intesa tra il gruppo, l’amministrazione comunale e tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio con regole piuttosto chiare e certe.