Ponte Buggianese, 8 dicembre 2017 - Rocambolesco tentativo di rapina all’ora di pranzo a Ponte Buggianese. Nel mirino dei banditi era finito un grossista di pesce, che è stato affiancato, nella strada principale del paese, da due giovani su uno scooter. Uno dei due banditi ha estratto una pistola (non si sa se vera o falsa) ed ha inserito il colpo in canna e l’ha puntata contro l’uomo. La vitttima però non si è fatta intimidire e con una mossa repentina ha sorpresa i rapintaori: ha affibbiato un calcio allo scooter ed è corso all’interno del ristorante dove si sarebbe dovuto fermare a mangiare. Si tratta del «Meucci», uno dei ristoranti più noti della Valdinievole, famoso appunto per il pesce e che si trova all’inizio di via Matteotti, per chi arriva in paese dala direzione Montecatini. A quell’ora intorno all’una e 40, il locale era abbastanza affollato di clienti.
Anche il rapinatore però ha avuto una reazione che forse l’imprenditore non aveva previsto: il bandito si è lanciato al suo inseguimento entrando a sua volta all’interno del ristorante, pistola in pugno ed ha attraversato la sala dove appunto gli ignari clienti stavano consumando il pranzo, per dirigersi verso la cucina. Tutto si è svolto rapidamente: il personale del locale non ha potuto ovviamente far nulla per impedire quello che stava accadendo. Anche alcuni commensali non si sono accorti di nulla tanto l’azione è stata rapida. Alcuni hanno anche pensato ad uno scherzo, tanto la situazione appariva irreale. Invece era tutto vero.
Una volta nelle cucine il bandito ha puntato l’arma ad uno dei cuochi gridandogli «Dov’e? Dimmi dove si è nascosto?». Il problema però era che il cuoco era completamente all’oscuro di quello che era accaduto fuori e dentro il ristorante. A quel punto però il rapinatore ha capito che le cose stavano cominciando a mettersi male per lui ed è uscito da un’altra porta della cucina ed è salito sullo scooter dove l’aspettava il complice e i due sono fuggiti a tutta velocità. Per dipendenti e clienti del ristorante solo un po’ di paura, ma nessuna conseguenza.
E’ stato dato ovviamente l’allarme e nel giro di pochi minuti sul posto sono arrivate diverse pattuglie dei carabinieri che hanno iniziato a raccogliere le varie testimonanze. Sembra che ad agire siano stati due italiani. Sono state visionate le varie telecamere di edifici pubblici o privati che si trovano nella zona centrale del paese e che potrebbero aver ripreso i due sia quando si sono avvicinati all’uomo, sia nei momenti concitati della fuga. Dal punto dove è avvenuto il tentativo di rapina ci sono più strade che portano in diverse direzioni. Fra le varie ipotesi al vaglio degli inquirenti c’è anche quella che i banditi possano aver sbagliato persona. Forse nel mirino dei due rapinatori potrebbe esserci stato un portavalori che ha una certa somiglianza con il grossista di pesce.
