"Quassù serve uno choc positivo. La montagna va rilanciata"

Petrucci scende in campo: alcune pillole del suo programma

Diego Petrucci (in piedi). Poi da sinistra: Barachini, Colò e Tonarelli

Diego Petrucci (in piedi). Poi da sinistra: Barachini, Colò e Tonarelli

Abetone- Cutigliano (Pistoia), 13 aprile 2017 – “Ho messo il cuore davanti alla testa e ho seguito l'amore per questo territorio. La montagna ha bisogno di uno shock positivo. Vogliamo fare del nostro Comune uno dei capoluoghi della Toscana”. Così Diego Petrucci ha ufficializzato ieri, mercoledì 12 aprile, la sua candidatura a sindaco per le amministrative ad Abetone-Cutigliano. Per la prima assemblea pubblica, a cui erano presenti quasi 200 persone, ha scelto i locali del bar Lupo Bianco. Al suo fianco, il coordinatore esterno Alberto Colò e i primi due membri ufficiali della lista: Alessandro Barachini (Abetone) e Andrea Tonarelli (Cutigliano).

“Vogliamo mettere in campo un progetto per il rilancio della montagna– ha detto Petrucci - se le fabbriche chiudono e delocalizzano, i nostri monti e valli non chiuderanno mai. Dobbiamo però avere la forza di progettare il nostro futuro, anziché aspettare che lo facciano altri o più comodamente piagnucolare. Vogliamo creare le condizioni perché le persone, in particolar modo gli adolescenti, possano restare in montagna, a partire dai servizi e le opportunità di lavoro. Fiumi di denaro pubblico sono stati sprecati in questi anni. Esempi? La piscina dei Casotti, la seggiovia delle Regine, il parcheggio sotterraneo di Abetone, il Rondò Priscilla, tutti chiusi. Questa è una grande occasione, ma l’ultima, per la montagna”.

Punto focale del programma, le politiche premiali per rifugi e esercizi che utilizzeranno i prodotti della montagna; le attività e abitazioni che si riscalderanno a legna o cippato e l’uso del legno nell’edilizia”. Poi la creazione dei consigli di frazione per decidere come spendere parte dei fondi comunali per la cura del territorio. E il turismo, con un’offerta da potenziare tutto l’anno. “Gli impianti di risalita sono un fiore all’occhiello -ha spiegato -, ma non possono essere l’unica destinazione dei fondi pubblici”. Petrucci si è impegnato a nominare nei primi 100 giorni un direttore artistico di fama internazionale del Comune per la regia delle manifestazioni più importanti e ad organizzare un festival di livello sia ad Abetone che a Cutigliano dal 2018; a finanziare come Comune le prime dieci guide ambientali del territorio e a realizzare un edificio polifunzionale (CoWorking) con compresenza di spazi e strumenti ad uso comune e ad uso esclusivo da assegnare in comodato gratuito per i primi due anni.