Spacciavano in pineta, arrestati due ragazzi di 19 anni

Presi con dosi e soldi. Prosegue l'ottima attività della polizia per la sicurezza in centro

Gli agenti del commissariato mostrano la droga sequestrata

Gli agenti del commissariato mostrano la droga sequestrata

Montecatini 9 settembre 2017 - Spacciavano marijuana in pineta, nel cuore della città termale, in mezzo ai turisti e alle famiglie. Due ragazzi di appena 19 anni, italiani e domiciliati in Valdinievole, sono stati arrestati dalla polizia, giovedì pomeriggio. L’azione ha stroncato un giro piuttosto florido, in base ai riscontri degli inquirenti. L’intervento è stato eseguito dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Mara Ferasin e dal nucleo di prevenzione crimine di Firenze

 

L’attività nasce nell’ambito di un servizio mirato sul territorio a garanzia della sicurezza dei cittadini e degli ospiti di Montecatini, realizzato anche grazie a quattro pattuglie giunte dal capoluogo di regione. La polizia ha sorpreso i due ragazzi in pineta, mentre giravano con lo stupefacente, forse in cerca di nuovi clienti. Oltre alla marijuana, i giovani avevano circa 200 euro, in banconote da cinque e da dieci: un chiaro segnale che dovevano aver ceduto diverse dosi nei minuti precedenti. Gli agenti hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dove i due ragazzi – uno è originario della Valdinievole, mentre l’altro proviene da fuori regione – risultano domiciliati.

 

La polizia all’interno ha rinvenuto 32 dosi di marijuana già pronte, oltre al materiale per il confezionamento: bilancini di precisione, forbici e altre attrezzature specifiche. Questi oggetti si sono rivelati prove schiaccianti dell’attività commerciale svolta dai due ragazzi, per i quali è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Considerate l’età e la mancanza di precedenti, il magistrato ha concesso i domiciliari alla coppia di spacciatori. Il commissariato di Montecatini torna così a intervenire appena tre giorni dopo l’arresto di due rapinatori, protagonisti di una brutale aggressione in via Bassi ai danni di una coppia di turisti rumeni.

 

Una delle vittime, a causa di un feroce morso di uno dei banditi, ha perso il pezzo del padiglione di un orecchio. La polizia segue con particolare attenzione i problemi legati alla sicurezza nella zona della pineta. Numerosi cittadini infatti hanno inviato esposti e lamentele scritte alla polizia per segnalare la costante presenza di ragazzi che schiamazzano e disturbano la quiete pubblica. Il commissariato inoltre esegue frequenti servizi di controllo mirato in questa e altre zone città, anche in collaborazione con il nucleo prevenzione crimine di Firenze.