Pescia, rimpasto finito: nuova giunta

Tra gli assessori entrano Lucia Guidi e Maurizio Di Vita

Il sindaco Giurlani in consiglio comunale

Il sindaco Giurlani in consiglio comunale

Pescia, 25 ottobre 2016 - Entrano Lucia Guidi e Maurizio Di Vita, escono Paolo Cecconi e Barbara Vittiman. Con la riunione di ieri sera tra i vertici delle forze politiche che sostengono la giunta Giurlani, la verifica è giunta al 90° minuto, sempre per usare un termine calcistico. Se ci saranno i tempi supplementari lo si vedrà tra qualche mese, se l’ebbrezza della rinnovata «luna di miele» tra Giurlani e il Partito Democratico, soprattutto, dovessero cominciare a svanire. Giurlani aveva avviato la verifica programmatica nel giugno scorso «per «registrare» i rapporti interni alla maggioranza e dare nuovo slancio all’attività della giunta». Aveva annunciato due mesi di tempo, gli ci è voluto un po’ più tempo, ma tant’è. Nel frattempo non sono mancati gli «avvertimenti» a «fare presto», come le numerose assenze nell’ultimo consiglio comunale, sembrato più un’assemblea di condominio, costate l’annullamento della seduta. Giurlani rimproverava che troppo spesso i rapporti all’interno della coalizione sono stati caratterizzati «da lacerazioni che non forniscono un’immagine ottimale e soprattutto non giovano a sostenere il delicato compito che gli elettori ci hanno affidato». Ma vediamo nel dettaglio le mosse di Giurlani. Lucia Guidi sarà assessore all’Urbanistica, Lavori pubblici e Edilizia sportiva e scolastica al posto del dimissionario Paolo Cecconi. Cecconi lascia in dote alla città di Pescia ben quattordici milioni di euro in opere già terminate e di altre in fase di ultimazione o prossime all’avvio. Sempre dai banchi del Partito Democratico, Maurizio Di Vita, abbandonata l’idea di sostituire Vittoriano Brizzi sullo scranno più alto del consiglio comunale, sostituirà l’assessore Barbara Vittiman che si era impegnato nel rilancio turistico e culturale con diverse inziative. L’altro giorno aveva visto riaprire il teatro dopo i lavori di messa in sicurezza. Di Vita potrebbe assumere le deleghe alle Politiche per la montagna ed Energie rinnovabili, Agricoltura e Sport. Confermati Della Felice all’Ambiente, Arredo urbano e Protezione Civile, Romoli all’Istruzione e Peria, questo anche con l’incarico di vice sindaco. Il sindaco Giurlani terrebbe per sé le deleghe al Cultura e al Turismo. Entro novembre la ratifica del consiglio comunale.